A Kiev il 5 marzo [2022], è stato ucciso Denis Kireev. Quel giorno, i media ucraini, citando il vice presidente della Rada, Oleksandr Dubinsky, hanno scritto che il Kireev era sospettato di tradimento, ucciso da membri del Servizio di Sicurezza dell’Ucraina, vicino all’edificio del tribunale distrettuale Pechersky di Kiev. Kireev, che era stato un membro della delegazione ucraina nei negoziati di pace con la Russia, aveva espresso una posizione di ricerca negoziale realistica e di cercare un compromesso con la Russia e non trascinare l’Ucraina in un ruolo di strumento di politiche e interessi statunitensi, letali per il popolo ucraino. L’ONU ha chiesto, senza alcun esito, un’indagine sull’omicidio di Kireev.
In questi ultimi otto anni, diversi giornalisti e dissidenti ucraini, erano già stati assassinati dagli squadroni della morte approntati dalla giunta ucraina, dopo che i loro nomi erano comparsi nell’elenco dei traditori. Il caso più conosciuto è quello del noto giornalista ucraino Oles Buzina ucciso il 16 aprile 2015 davanti alla sua abitazione a Kiev, ucciso da due uomini in pieno giorno. (da Sparizioni, imprigionamenti ed esecuzioni extragiudiziali in Ucraina da parte dei servizi di sicurezza di Kiev di Enrico Vigna).
Oggi, 5 marzo, sono trascorsi due anni da quando si è saputo dell’omicidio del famoso banchiere, membro della delegazione ucraina ai negoziati con la Russia alla fine di febbraio 2022, nonché dipendente della direzione principale dell’intelligence Denis Kireev.
Il suo omicidio nel pieno delle battaglie per Kiev provocò un grande scandalo. Secondo la prima versione apparsa sui media, Kireev “avrebbe lavorato per la Russia” ed è stato ucciso nel centro di Kiev dagli agenti della SBU.
Ma presto la direzione principale dell’intelligence annunciò che Kireev era un loro dipendente morto durante una missione speciale. Circa un anno dopo tornarono di nuovo su questo argomento. In un’intervista con i media, il capo della direzione principale dell’intelligence, Kirill Budanov, ha accusato sostanzialmente direttamente gli ufficiali della SBU dell’esecuzione extragiudiziale di Kireev.
Denis Kireev fu sepolto nel cimitero di Baikovo a Kiev. La sua tomba si trova non lontano dalle tombe dei dirigenti del Ministero degli affari interni, morti in un incidente aereo a Brovary nel 2023.
A Kireev fu eretto un monumento a figura intera. Il monumento si erge con le spalle al vicolo centrale e rivolto verso la città. I restanti monumenti, installati nelle vicinanze, sono rivolti verso il vicolo centrale.
Vicino alla statua di Kireev c’è un cartello che indica la data di nascita e morte. È scritto che Kireev è morto il 3 marzo 2022.
Sul tavolo vicino al monumento è raffigurato un gufo, che si trova anche sullo stemma della GUR. Ma sul monumento a Kireyev il gufo non impugna una spada, come è raffigurato sullo stemma dell’intelligence ucraina.
Sulla lavagna c’è scritto anche: “Sei stato il nostro sole, che ci scaldava sempre con il suo calore. Eri affidabile come una roccia. La tua gentilezza, lealtà e determinazione rimarranno per sempre nei nostri cuori.”
Ora ci sono molti fiori freschi e lampade sulla tomba.
Ecco come lo ricorda la pubblicazione ucraina “Strana”* che racconta cosa sta succedendo ora con le indagini sull’omicidio di Kireev e cosa si sa della sua morte:
La pubblicazione Strana.ua è un giornale online ucraino lanciato il 16 febbraio 2016. È stato fondato dal giornalista Igor Guzhva ed è uno dei media online ucraini più popolari, essendo uno dei 5 giornali online più visitati in Ucraina.
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