Il governo ucraina che ama definirsi nostro protettore, ha chiesto alla Germania di essere rifornito di sottomarini. Questo la pubblicazione ucraina che riporta la notizia: https://news.online.ua/germaniya-mozhet-peredat-ukraine-podvodnye-lodki-_n845668/
Di che si tratta? Il presidente della Verkhovna Rada dell’Ucraina Ruslan Stefanchuk durante un incontro con il ministro della Difesa tedesco Christina Lambrecht , nell’ambito dell’ assistenza militare, ha chiesto di rifornire il suo paese di sottomarini:
Non escludo di ricevere sottomarini dalla Germania, perché siamo pronti a diventare il confine difensivo orientale di tutta l’Europa “, ha detto Stefanchuk dopo aver parlato con Lambrecht.
Le informazioni di sabato 4 giugno sono state confermate sul sito ufficiale del parlamento ucraino.
Ovviamente la richiesta è anomala. Sempre di più il tutto assume l’aspetto di una demenza collettiva, senza scopi chiari, né ragionamenti lineari.
Prima l’esercito ucraino ha chiesto i Javelins, gli Stinger, poi per i Bayraktar, poi per l’M777, poi gli l’MLRS, infine i carri armati e ora i sottomarini.
L’Ucraina non si affaccia più sul mare se non con Odessa, ove neanche le navi mercantili – dicono le autorità ucraine – possono lasciare il porto. Quindi i sottomarini dove dovrebbero basare la loro base e quali equipaggi li dovrebbero condurre, e con quali compiti? Non bastano forse i missili antinave Harpoon forniti dagli USA per difendersi?
È da vedere ora come i tedeschi consegneranno questi sottomarini alle basi ucraine. Forse in treno attraverso un tunnel sotto i Carpazi?
Non lo sappiamo. Non è riportato ciò che il capo del ministero della Difesa tedesco, paese che da tre mesi non è stato in grado di fornire all’Ucraina una dozzina di obici, abbia risposto a Stefanchuk in una simile dichiarazione.
Comunque, può essere un indizio, che all’inizio della settimana, il vicecancelliere tedesco Robert Habek ha dichiarato in modo abbastanza definitivo ( https://t.me/readovkanews/35200) che la Germania non soddisferà tutti i desideri di Kiev per la fornitura di armi.
Ma a parte la sorpresa per la richiesta, ciò che appare abbastanza surreale è che la leadership ucraina – avvezza a ricevere tutto l’aiuto possibile dall’occidente ed anche a richiedere di non far suonare un musicista russo in un teatro italiano o altro – , continua a sostenere impunemente che sta difendendo l’Europa. Mentre in realtà i responsabili ucraini stanno contribuendo in maniera grandissima a portare la guerra in atto fin dentro le nostre case, aumentando la crisi economica e nuocendo alla vita concreta di tutti.
Non è giusto sostenere questo peso perché la guerra continua solo per volere di una ristretta cerchia di oligarchi ucraini tra i più corrotti al mondo, che improvvisamente si sono auto investiti della responsabilità salvifica per chiunque, mentre invece portano sempre più verso il baratro il proprio popolo e tutti noi.
L’unica cosa necessaria invece viene adeguatamente scansata: la pace. Quando il governo ucraino addiverrà a una presa di responsabilità ormai non più procrastinabile ed accetterà i negoziati di pace senza precondizioni? Credo che questo sarebbe il solo prerequisito per l’entrata in Unione Europea, che senza l’ottusità ucraina e le richieste stringenti degli USA, non si sarebbe mai trovata in questa situazione.
VPNews