L’intervista rilasciata dall’ex primo ministro polacco Mateusz Morawiecki solleva questioni cruciali riguardo alla crescente centralizzazione e autoritarismo nell’Unione Europea. Morawiecki ha espresso una critica incisiva verso le tendenze centralizzatrici dell’UE, che, stanno minando la sovranità degli stati membri e potrebbero portare all’implosione dell’Unione:
Autore: Remix – In un’intervista domenicale al Daily Express di Londra , l’ex primo ministro polacco, Mateusz Morawiecki, si è espresso contro la crescente centralizzazione all’interno dell’UE e ha avvertito che la “pericolosa” UE “imploderà”.
Morawiecki, del partito Diritto e Giustizia (PiS), ha ammesso di aver ora capito perché gli inglesi hanno votato per la Brexit , sottolineando l’attuale centralizzazione dell’Unione Europea. Morawiecki ha avvertito che, sebbene l’UE abbia i suoi vantaggi, queste tendenze centralizzatrici potrebbero portarla all’implosione.
“Beh, probabilmente sono diverso dalla maggior parte dei britannici che erano favorevoli all’uscita dall’Unione Europea perché credo che l’Unione Europea abbia i suoi valori, i suoi vantaggi. Ma penso che la tendenza ora sia molto pericolosa. E ora capisco meglio perché la Gran Bretagna ha preso una simile decisione”, ha dichiarato Morawiecki.
Morawiecki ha sottolineato che la decisione della Commissione europea di trattenere i fondi alla Polonia nell’ambito del piano di ripresa è un tentativo di influenzare l’esito delle elezioni parlamentari polacche di ottobre.
“Per quanto riguarda le diverse politiche dell’UE, sicuramente ci sono state interferenze nei nostri affari interni”, ha sottolineato il politico, sottolineando che il crescente trasferimento di competenze a Bruxelles va nella direzione sbagliata.
“Penso che tutto questo si stia muovendo in una cattiva direzione e che alla fine porterà all’implosione dell’Unione Europea. Credo fermamente che l’Unione europea sia un’organizzazione molto preziosa dal punto di vista dell’area di libero mercato; cooperazione nel mercato interno; e varie libertà, inclusa la libertà di movimento di capitali, persone, beni e servizi. Ma più competenze vengono acquisite e fatte proprie dalla Commissione europea, meno voce ha uno Stato sovrano”, ha spiegato Morawiecki.
Ha inoltre espresso preoccupazione per gli ultimi piani del Parlamento europeo e della Commissione europea in merito alla riforma dei trattati.
“Credo che questo sia molto, molto pericoloso per la stabilità dell’Unione Europea. Perché priva innanzitutto gli stati sovrani dei loro diritti fondamentali nei settori della sicurezza, della politica estera, della politica fiscale, che sono la spina dorsale di ogni stato sovrano, così come in molti altri settori”, ha avvertito l’ex primo ministro polacco.