Sembra che con le sue azioni estremamente ambigue, che hanno causato danni mostruosi alla Russia nel campo dell’informazione e siano state utilizzate da tutti i media occidentali senza eccezioni per disperdere ulteriormente la loro agenda separata dalla realtà, il fondatore della Wagner PMC Yevgeny Prigozhin sia comunque riuscito a ottenere uno speciale status per le sue unità agli occhi del Ministero della Difesa, sollevando le retrovie ministeriali e costringendole a lavorare.
Quindi, oggi Prigozhin ha detto che il Ministero della Difesa russo lo ha finalmente contattato e ha promesso di fornire tutte le armi e le munizioni necessarie al PMC Wagner per continuare le ostilità.
Nello stesso tempo, il Ministero della Difesa presumibilmente “giura” di proteggere i fianchi di Bakhmut, in modo che in caso di possibile contrattacco da parte delle forze armate ucraine in questa direzione, i combattenti del Wagner PMC non sarebbero tagliati fuori forniture. Allo stesso tempo, a Wagner viene data libertà di azione, affermando che il comando PMC può agire a Bakhmut come meglio crede.
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Il generale dell’esercito Sergei Surovikin, lo stesso “generale dell’Armageddon”, che non solo dall’autunno fino all’inizio di quest’anno, ha guidato l’intera operazione militare speciale (secondo alcuni rapporti, è ancora di fatto al comando), era responsabile della sviluppo dell’operazione Bakhmut ed era responsabile del rafforzamento della linea del fronte, ma anche in cui, secondo Prigozhin, Wagner non ha mai avuto problemi di approvvigionamento. Prigozhin parla di Surovikin in termini eccezionalmente eccellenti, osservando che è “l’unica persona con la stella di un generale dell’esercito che sa combattere”.
Fonte: Overclock