Nello stesso giorno della ricorrenza della presa della Bastiglia che consacra l’unità della Francia e dei francesi, molti francesi sono scesi in piazza.
Infatti, dopo gli annunci di Emmanuel Macron di lunedì 12 luglio, molti cittadini vogliono mobilitarsi, organizzarsi pacificamente per opporsi agli attacchi alla libertà costituzionali.
Tra l’altro l’annuncio di Macron è incongruo in quando a novembre aveva promesso che i vaccini non sarebbero stati obbligatori ed inoltre, è ormai provato che i vaccini sperimentali non tutelano dai contagi. Trattasi quindi di mero ricatto senza basi scientificamente dimostrate che impone una disparità di trattamento nei confronti dei cittadini per un fine molto opinabile
Protesta in Francia
Sembra che il rappresentante di tutti i francesi, il presidente Macron, si sia affidato a McFly e Carlito che ha invitato all’Eliseo , mentre i francesi si sono dati appuntamento per manifestare in varie città francesi, tra cui Parigi.
Nella capitale, oggi i manifestanti sono convenuti in Place de Clichy e in Place de la République.
🔴 Liste des manifestations prévues demain et samedi en France qui commencent à circuler sur Facebook suite aux annonces d’Emmanuel Macron sur la généralisation du #PassSanitaire et la réforme des retraites.#Manif14juillet #RDV14juillet #GiletsJaunes #PassDeLaHonte #14juillet pic.twitter.com/gqGrQwfGSb
— Anonyme Citoyen (@AnonymeCitoyen) July 13, 2021
Grande manifestation à #SaintDenis sur l’île de la #Réunion contre les restrictions sanitaires (couvre feu et état d’urgence), le pass sanitaire, l’obligation vaccinale et la politique du gouvernement. #Manif14juillet #GiletsJaunes #14Juillet pic.twitter.com/Yc2RjIXvCT
— Anonyme Citoyen (@AnonymeCitoyen) July 14, 2021
Queste manifestazioni non sono da assimilare ai ‘no vax’, esprimono qualcosa di più politico, essendo a tema la libertà. Mentre l’autoritarismo dello stato sta sfociando nel paternalismo, nella sua accezione più negativa.
Florian Philippot, un politico francese, ex esponente del Fronte Nazionale, ha incitato tutti a venire a manifestare questo sabato 17 luglio con i patrioti, dalle 15:
J’y serai ! Et j’invite les défenseurs des libertés à venir, il faut agir. Merci à @f_philippot d’organiser cette grande manifestation. https://t.co/IZGj9bIWff
— Philippe Herlin (@philippeherlin) July 13, 2021
Nello stesso tempo, il suo partito Fronte Nazionale ha lanciato la mobilitazione generale ed ha istituito una “piattaforma di resistenza” che si chiama TousAntiPass e che “mira a facilitare le azioni dei cittadini nella lotta contro il pass sanitario, la discriminazione Covid e per la Libertà”.
A proposito di reti, ricordiamo che il sito ANIMAP riunisce più di 4.500 fornitori di servizi. Che siano meccanici, parrucchieri, ristoratori, commercianti o produttori, tutti rifiutano la discriminazione sulla salute.
animap.fr – Che cos’è
A causa del Coronavirus e della gestione politica di questo virus, si stanno formando fratture sempre più profonde all’interno della popolazione. Con il passaporto vaccinale previsto nel prossimo futuro, tutte le persone che non vogliono essere iniettate con il vaccino contro il Covid-19 in fase sperimentale saranno svantaggiate ed escluse. La risposta a questo imminente vaccino dell’apartheid è ANIMAP.
È una directory di industrie e prodotti, per aziende di tutti i settori, nessuno escluso, vaccinati e non, testati o meno, e che consentono a tutti di accedere liberamente ai propri prodotti e servizi. (…)
Per maggiori dettagli: Animap, il sito per i commercianti che non chiedono test o vaccini alla popolazione
I francesi – quindi a prescindere se si sono vaccinati o meno – si stanno mobilitando pacificamente. Purtroppo oggi la polizia ha represso la folla violentemente. Eppure si chiedeva solamente che la tessera sanitaria non fosse obbligatoria per fare qualsiasi cosa.
Vedremo se la voce dei francesi conterà qualcosa, se avranno successo ne trarremo vantaggio anche noi, dato che l’Italia si orienterà sulle scelte francesi.
Ovviamente qui a tema non è la tutela sanitaria ma di spostare le linee che si stanno tracciando per la società.
La Germania chiarisce che il fine non giustifica i mezzi
L’autoritarismo mostrato dal presidente francese ha sorpreso anche la cancelliera Angela Merkel che ha ribadito che non “intende” rendere obbligatoria la vaccinazione per mantenere la fiducia dei tedeschi:
La chancelière allemande, Angela Merkel a affirmé aujourd’hui que la vaccination ne serait pas rendue obligatoire dans son pays, arguant qu’on ne peut pas «gagner la confiance en changeant» ce que l’on «dit»…
Euh elle pense à qui ?
🤔 pic.twitter.com/rxsg7niHWA— Verlaine (@__Verlaine__) July 13, 2021
E l’Unione Europea cosa dice? Beh prima ha redatto un documento per cui mai il vaccino potrà essere obbligatorio, poi il portavoce della Commissione Europea ha corretto “la decisione spetta ai parlamenti nazionali”.
Infatti, Stefan de Keersmaecker (Portavoce della Commissione europea), ha detto: “La competenza sulle campagne vaccinali è in mano agli Stati membri, quindi ogni decisione sull’obbligatorietà della vaccinazione spetta ai Governi nazionali”.
Probabilmente è più importante il tema gender che la pandemia, visto che per questo tema la Von der Leyen aprirà la procedura di infrazione contro l’Ungheria di Orban.
In definitiva, è vero quanto detto da Carlo Brevi in un suo editoriale:
La narrazione offerta (“c’è una variante contagiosissima che si sta diffondendo, la variante ha i sintomi di un raffreddore, il vaccino non protegge dal contagio, quindi bisogna vaccinare tutti per proteggerci da questa variante, che è innocua, e che il vaccino stesso non ferma”) è talmente illogica ed assurda che anche il solo farlo notare costringe ad abbassarsi ad un livello di discussione talmente infimo da risultare umiliante.
E, come si accennava, sorprende l’improvvisa accelerazione imposta agli eventi.
@vietatoparlare