"Ragazza muore per un gioco erotico finito male Arrestato l'uomo coinvolto nella tragedia"

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Una morte è sempre una morte ed una morte che non arriva a compiere il proprio destino è drammatica più della morte stessa. Fa paura  vedere giocare con la vita così. Fa male vedere usurpare lo scopo che gli è proprio. Un’occasione , l’unica, un’occasione perduta. Su cui si è creduto con presunzione di sapere.  Si può soffrire, ma non usurpare.

Non è morale comportarsi così ben sapendo che milioni di persone non hanno di che vivere, sapendo del bisogno che c’è intorno a noi. E non parlo del “morale ” schifoso di cui è zeppo la nostra società che fa gli uomini con gli stampini e il cui unico scopo e preoccupazione è un certo ordine apparente e una spiritualità indefinita: la mediocrità.

A me quello che fa più schifo è che la TV non commenta simili notizie e che l'”ingegnere” che assisteva alla scena fosse una persona descritta come “rispettabile” perchè è il massimo esperto di bandage in Italia, come sempre quando la “procedura” è corretta e quando qualcosa, qualunque cosa si fa rientrare  nelle mode (anche se estreme) si da un alone di legittimazione. E irresponsabile e pericoloso perchè la gente non ha altro con cui giudicare e si sente rassicurata, anche se tiepidamente protesta ma poi dimentica nel breve volgere di un attimo. Il commento è stato “cosa sia andato storto” e non inorridire per simili pratiche. Se si continua a non giudicare, anche se solo con il proprio cuore, ma giudicare, perchè il cuore ce l’abbiamo tutti.. ce l’ha dato a tutti il Padre, se non si commincia da lì tutto sarà possibile e ci illuderemo di fare le nostre scelte ma invece saremo sempre più schiavi , liberi di fare solo ciò che non è vietato.

La chiesa in questo sfascio dovrebbe puntare di più a ridire che la fede è ragionevole, cio che più è ragionevole. Che è ciò che attrae, cio che è bello, il vero ” eros” come ci ha spiegato Benedetto XVI.
Io ho avuto alle superiori un professore di religione ( don Antonio Maffucci), un prete di CL,  che nel giro di 2 anni ha riunito più di 200 ragazzi intorno a lui perchè erano attratti da ciò che svelava della loro vita, di quel sentimento di cui era pieno il loro cuore. C’era chi nella mia classe alla fine della lezione l’ho visto piangere…