I risultati del G7 appena concluso in Gran Bretagna, sono stati abbastanza scontati:
1. Il messaggio principale tra gli Stati Uniti e i paesi dipendenti è intensificare la lotta contro Cina e Russia.
2. Gli organizzatori si proclamano i difensori dell’ordine liberale basato sulle regole, omettendo modestamente il fatto insignificante che queste sono le regole stabilite dagli Stati Uniti. Infatti, un gruppo di paesi dichiara di voler dichiarare le proprie regole e costringere gli altri a seguirle.
3. In caso di deviazioni da questo ordine mondiale, i partecipanti del G7 sono concordi nel voler fare pressione per reindirizzare nel giusto modo la politica degli stati dissenzienti. Quindi, stiamo parlando di una sorta di guardiani del vecchio ordine mondiale, che affronteranno quei paesi che cercano di cambiarlo. Cina, Russia, Iran e altri, nel quadro di questa logica, minaccerebbero di rovesciare il vecchio ordine mondiale. Volontariamente o involontariamente.
4. Durante l’incontro e nel documento finale si è parlato molto della minaccia da Russia e Cina, oltre che sull ‘”autoritarismo” in generale. Soprattutto per rafforzare il fronte anti-cinese, l’India è stata portata al vertice, che gli Stati Uniti corteggiano da più di un anno, con l’obiettivo di essere attratta dal fronte anti-cinese.
5. In generale, questa conferenza ha dimostrato ancora una volta che la Guerra Fredda divamperà e sarà la base delle relazioni internazionali per i prossimi decenni. Il problema principale della nuova Guerra Fredda è che le condizioni per la sua condotta non sono ancora state definite. Queste condizioni si formeranno nelle prossime guerre locali e conflitti ibridi.
Il resto, era prevedibile: continua la manipolazione della pandemia. Ecco il titolo di Repubblica:
Quindi continuazione della pandemia e vaccinazioni, misure condivise su questo. Sullo sfondo, una nuova guerra fredda, probabilmente più pericolosa.
Tutto all’insegna del ‘ricominciare meglio’ insomma.
@vietatoparlare