Russia: le sanzioni prevedono anche il furto dell’oro e delle riserve, il fine è distruggerla completamente

Le sanzioni occidentali alla Russia includono tutti i settori, compreso il furto dei fondi sovrani in oro

La prima informazione riguarda gli sforzi per distruggere l’economia russa. È da prestare particolare attenzione a questo.

Non si tratta di ricchezza bloccata a degli oligarchi, non si tratta solo di sanzionare autorità che si ritiene siano responsabili di qualcosa, si tratta del paese nel suo insieme.
Saranno messi in atto provvedimento per cui le persone soffriranno sicuramente. Quindi non si tratta solo di fermare o moderare una guerra ma di far crollare un paese nel suo insieme, ovvero un atto di guerra.

Il capo della Commissione europea, Ursula von der Leyen, ha dichiarato:
– In primo luogo, ci impegniamo a partecipare da SWIFT un certo numero di banche russe. Ciò fermerà le loro attività in tutto il mondo e bloccherà efficacemente le esportazioni e le cose russe.
– In secondo luogo, paralizzeremo le attività della Banca centrale russa. Questo bloccherà le sue transazioni.

Quindi, stiamo parlando del fatto che stanno congelando le riserve di oro e valuta estera della Russia. Non possono completamente ma circa $400 miliardi su $640 sono a loro disposizione.

È così che la Russia che ha accumulato un cuscino di sicurezza per sé stessa e per qualche motivo lo ha lasciato nei paesi occidentali, ne risulterà privato.
Così il rublo passerà un brutto periodo, può diventare di nuovo come ai temp dell’URSS. Già oggi il tasso di interesse in Russia è del 20%.

E l’Europa spera anche di bloccare il commercio estero russo, sia le esportazioni che l’importazione di beni. E attenzione non di separare selettivamente gruppi di beni e servizi, ma bloccare quasi tutti.

Anche la Casa Bianca è intervenuta su questo argomento e ha chiarito alcune cose.

– Gli Stati Uniti si aspettano che in seguito alla disconnessione di un certo numero di banche russe da SWIFT, le istituzioni finanziarie di tutto il mondo smettano di trattare con loro.
– Le sanzioni dagli Stati Uniti per la settimana, hanno colpito i 10 maggiori istituti finanziari russi che controllano l’80% degli asset del settore bancario del Paese.
– Gli Stati Uniti ritengono che la Cina non verrà in aiuto della Russia e rispetterà la forza delle sanzioni americane.
– La Casa Bianca ora considera la Russia un paria dell’economia e della finanza globali, che si è trovata sotto sanzioni sostenute da più di 30 paesi.

Quindi si mettono con strapotere azioni azioni illegali, che comprendono anche la confisca di beni per immergere volentieri il popolo russo nella povertà e nella privazione. La leadership occidentale aveva detto di avrebbe combattuto Putin e le ‘cattive autorità’, ma non con il Paese collettivo, aveva detto di non essere contro la gente! Ma non è così, addirittura a due direttori di orchestra in Italia è stato impedito di suonare nei teatri perché russi. Questo è il clima euforico che si è creato.

La seconda informazione e questa.

Gazprom ha dichiarato:
– Le domande dei consumatori in Europa per il transito del gas attraverso l’Ucraina il 27 febbraio ammontano a 107.5 milioni di metri cubi. Gazprom sta fornendo gas per il transito in Europa attraverso l’Ucraina in modalità normale.

E la Casa Bianca ha spiegato la politica che intende fare nei confronti della Russia:

– L’Occidente cercherà di mantenere le banche russe al servizio delle forniture energetiche in SWIFT per una carenza di carburante sui mercati mondiali e un aumento dei prezzi dei carburanti.

Più chiaramente: le intenzioni dei paesi occidentali sono estremamente ciniche.
L’economia, il sistema finanziario, le banche, il rublo, il commercio estero della Russia saranno distrutti senza pieta.
Nonostante le difficoltà della gente, dei russi.

Ma allo stesso tempo, petrolio, gas e altre risorse devono essere fornite nel volume richiesto dall’Occidente.
In modo che l’Occidente e i cittadini dei paesi occidentali continuino a sentirsi bene.

In definitiva va bene per l’occidente che la Russia sia una colonia di materie prime, questo viene detto con impudenza sfacciata.
E non sono affatto timidi nel dirlo anzi c’è una gara cresciuta in soli 4 gg.
Ma allo stesso tempo la leadership occidentale parla di valori, della propria missione di bontà.

Ovviamente, oltre l sanzioni ci sarà anche la consegna di armi e aerei, ma questa è un’altra storia.

La domanda è: come reagirà la Russia? Semplicemente acconsentirà a tutto ciò?

Il Cremlino sta ora discutendo possibili azioni di risposta: fermare le forniture di petrolio e gas agli Stati Uniti e all’UE; non vendere negli Stati Uniti; richiedere il pagamento in rubli; interrompere il pagamento degli interessi sugli interessi del blocco dei fondi, ecc.

Ma è chiaro che non basterà: è effettivamente una guerra dichiarata alla Russia ed estesa, ed è fatta per seppellirla.

Vp News

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