Il primo ministro finlandese Sanna Marin è al centro di uno scandalo per un video in cui si vede lei che balla in una festa ed ammicca in pose sexy, sconvenienti per il suo status.
Nel video in questione si vede la Marin, top nero e pantaloni bianchi, in compagnia di diversi personaggi famosi in Finlandia, incluso persino un membro del parlamento. Sullo sfondo si sentono voci in cui si parla di cocaina.
Il video è stato pubblicato dalla finlandese Iltalehti che nella giornata di mercoledì ha iniziato a distribuirlo. Secondo il commento del quotidiano, i materiali video dei social network vengono distribuiti solo in casi eccezionali. Questa volta il video evidentemente aveva un peso socialmente significativo.
Nel video si può vedere che la Marin è circondata da personaggi famosi a Suomi. I media stranieri hanno riconosciuto tra questi un cantante finlandese, un noto rapper, un presentatore televisivo, persone influenti e membri del Partito socialdemocratico, la cui leader è Sanna Marin.
La Marin ha confermato la partecipazione alla festa (sarebbe sciocco negare), ha anche ammesso di aver consumato alcolici. Si è scusata per aver reso pubblico il video ma allo stesso tempo ha affermato che poteva trascorrere il suo tempo libero come desiderava.
Gli utenti dei social media sono divisi nei loro commenti su questo problema. Qualcuno la sostiene, qualcuno condanna un simile comportamento e chiede le sue dimissioni.
Questo non è il primo scandalo che coinvolge Marin. Nel 2020, molti sono rimasti indignati dalla sua foto per una rivista patinata, in cui posava solamente con una giacca che copriva il suo corpo nudo.
Sanna Marin (classe 1985) era una graziosa attivista liberale finlandese che, dopo essere cresciuta nelle scuole per leader globali di Schwab e del WEF, ed essere stata addestrata alle loro scuole per “Giovani Leader Globali”, ha svolto rapidamente la carriera politica fino alla carica di primo ministro in Finlandia. Si può definire un prodotto di tutte le assurdità sui nuovi diritti, proposte come agenda dalla politica dell’Unione europea. In altri termini, un fenomeno dello stesso tenore di Greta Thunberg che ha abbracciato il pensiero collettivo, probabilmente non avendone uno individuale.
Scrive un utente su telegram:
AHI AHI AHI SANNA SANNINA!
“Ti hanno pizzicata e adesso cosa dirai a Klaus Schwab che ti ha piazzata dove stai per fare quello che voleva lui?
Stavolta mi sa che non te la cavi a buon mercato, mi sa che stavolta ti mandano a casa.
Chiaramente qualcuno ti ha fatto lo sgarro, chi sarà mai stato?
I russi cattivoni?
La Nato perché non sei stata abbastanza brava?
Torna a casa Sannina, potrai fare tutto il sesso che vuoi, le feste che vuoi, i balli sfrenati che vuoi, la cocaina che vuoi senza doverti più giustificare con nessuno“.
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