500 medici specialisti belgi nell’ottobre 2020: “COVID-19 nella maggior parte delle volte è solo una malattia altamente curabile con un tasso di mortalità paragonabile all’influenza stagionale, affermavano 500 medici belgi. “Non c’è emergenza, esiste solo nella mente dei politici, spaventati da esperti che nessuno conosce” dicevano. Quindi, “le misure di quarantena potrebbero uccidere più persone del virus stesso; il vaccino sarà ovviamente inutile, poiché simili preparati antinfluenzali sono di scarsa efficacia e anche una vaccinazione fatta frettolosamente sarà pericolosa”.
“Questo non è un virus killer, ma una malattia altamente curabile”, “questa non è una seconda ondata del “coronavirus”, ma il risultato dell’aumento del numero di test”, “700.000 casi di complicazioni o morte a livello globale sono un attestato contro le vaccinazioni“, “chiediamo un esame del ruolo dell’OMS e del probabile impatto dei conflitti di interesse su di essa”.
Sono tutte citazioni tratte da una lettera aperta di medici belgi, che ha impressionato sia le istituzioni sanitarie del paese stesso che all’estero. Un appello dei medici belgi, rivolto non solo ai concittadini, ma all’intera comunità mondiale, è apparso sul sito web di DOCS 4 Open Debate (“Medici per il dibattito aperto”), creato appositamente per ospitare questo documento. Il messaggio contiene un’analisi ragionata dettagliata della situazione con il coronavirus. I medici chiedevano un confronto aperto e “la totale abolizione di tutte le misure sproporzionate adottate di fronte a un virus che, per nocività, mortalità e contagiosità, si avvicina all’influenza stagionale”.
“Non c’è emergenza!” – dicevano gli esperti belgi.
Questo era stato scritto in un documento firmato da oltre 500 medici: https://docs4opendebate-be.translate.goog/open-brief/?_x_tr_sl=auto&_x_tr_tl=it&_x_tr_hl=it&_x_tr_pto=wapp
Ora il quadro è diventato chiaro anche ai pigri giacché c’è una specie di persecuzione verso i tele-virologi, ne parla nel dettaglio la rivista Science il 24 marzo 2022: https://www.science.org/content/article/overwhelmed-hate-covid-19-scientists-face-avalanche-abuse-survey-shows
L’articolo si concentra sui casi di persecuzione nell’Unione Europea e nel Nord America di coloro che da “scienziati” che si sono trasformati nelle “teste parlanti” di BigPharma e dagli schermi (televisione, computer, smartphone) per quasi due anni hanno caricato ogni sorta di orrore sul “alla moda” nei cervelli del pubblico come gli veniva suggerito.
Ora questi “scienziati” – i cui volti conoscono l’intero paese e talvolta il mondo intero, hanno paura di uscire in strada (dove possono diventare vittime di percosse) o di aprire la posta (che può contenere una specie di polvere cattiva) .
La più divertente è stata la reazione di Peter Hotes , uno dei propagandisti dell’assurda quarantena per giovani sani che ovviamente non correvano alcun rischio https://en.wikipedia.org/wiki/Peter_Hotez
… Il conduttore di Fox News Tucker Carlson ha definito Anthony Fauci, un importante scienziato del governo degli Stati Uniti, “una versione di Benito Mussolini” e il ricercatore di vaccini della Baylor University Peter Hotes, un “pazzo” e un “ciarlatano”. Hotes è stato anche criticato dal governatore della Florida Ron De Santis in un segmento di Fox News definendo Hotes “un membro del cartello medico” – che ha provocato torrenti di insulti … .
Ed ecco come ha reagito Hotes: “L’anti-scienza è stata istituzionalizzata. Ora si è affermato saldamente in Europa. È un elemento centrale dell’estrema destra e del Partito Repubblicano che lavora per dipingere gli scienziati come nemici dello stato” (ibid.).
VP News