Si è disposti a riformare tutto meno ciò che crea l’ingiustizia.

speculazioni
speculazioni su un sistema “casinò” – lo stato connivente agli speculatori, presi come “democrazia perfetta”, surreale…

Vi segnalo un coraggioso intervento dell’on. Alessandro Pagano. Continuo a pubblicare sulla crisi, proposte e posizioni che originalmente si pongono fuori al  “diktat” dei cosiddetti “esperti” che ci vogliono far credere che la loro verità è l’unica possibile.  Per credere alla loro verità noi dobbiamo essere il “parco buoi”, (espressione conosciutissima in borsa ), che sta a significare “quelli che si fidano ciecamente e seguono l’andamento del primo che si muove davanti”.

Vediamo però che qualcuno si sta ribellando ed osa suonare un’altra musica… ( ma no Che Guevara , ma persone come il card. Scola, che fanno un’indagine e danno un giudizio a tutto campo! Indicano una posizione umana che ci interroga,  attuabile da subito!) peccato che certe posizioni, per ora siano solo prese da singoli che si cerca di zittire , di censurare. Non possiamo non notare che certe “notizie”, certe soluzioni alternative , che indicano la radice del male, che porterebbero veramente  il Paese fuori dalla crisi ,  MAI sono riportate sui mass-media “mainstream”.

La TV nazionale in particolare ha continuato con la sua insulsa programmazione appoggiando di fatto la manovra che ci è stata imposta come la salvezza, in realtà iniqua , ingiusta e che tende solo a preservare il potere “del libero mercato” (che libero non è per niente). Ci vogliono trascinare verso l’idea di Europa delle banche : un’Europa il cui apice si vuole che sia il pareggio di bilancio.

Nessuno dice che anche a pareggio di bilancio raggiunto  il furto perpetrato dalle banche e dalle speculazioni   sarà enorme.  ma sarà inglobato un sistema perennemente esplosivo in cui i popoli saranno sempre più “masse da governare”  di cui prendersi cura.

Si vuole trovare un’equilibrio, ma non un’equilibrio giusto,  riformando tutto tranne il potere così com’è. Si è disposti a riformare tutto meno ciò che crea l’ingiustizia.

Ma vediamo di dare spazio alla presa di posizione dell’on A, Pagano:

Da blitz-quotidiano – ROMA, 7 DIC – “Se come prospettato dagli esperti auditi quest’oggi in Senato Paolo Savona e Agostino D’Antuoni, le entrate ottenute dalla nuova manovra si riveleranno insufficienti a risanare il debito pubblico, tenuto conto, inoltre, dell’imminente scadenza dei Btp agli attuali tassi d’interesse, come pensa il governo di ovviare a questo grave squilibrio? Forse con un susseguirsi indefinito di manovre ‘lacrime e sangue’? Non sarebbe forse opportuno ripensare seriamente e senza alcuna velleità demagogica o ideologica al ritorno alla moneta nazionale, la quale potrebbe determinare concrete prospettive di crescita attraverso lo strumento della svalutazione ‘programmata’ o ‘strategica’?”. Ad affermarlo Alessandro Pagano del Pdl, componente della Commissione finanze della Camera.

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