Il 29 luglio il Consiglio Costituzionale di Francia ha dichiarato ammissibile la legge sulla bioetica con la sua disposizione principale sul diritto alla fecondazione in vitro (IVF) per tutte le donne, compresi i matrimoni single e tra persone dello stesso sesso.
Corrispondenza Romana , nell’articolo di Mauro Faverzani (https://www.corrispondenzaromana.it/), descrive e commenta così la normativa:
(…) Cosa prevede questa normativa? Innanzi tutto, l’accesso alla fecondazione assistita anche per coppie formate da due donne oppure per donne sole. E poi il semaforo verde per gli embrioni chimerici (organismi ibridi, in cui il nucleo di una cellula umana viene inserito in un ovocita animale, svuotato quasi completamente del suo patrimonio genetico) e per gli embrioni transgenici (quelli, in cui si è deliberatamente modificato il genoma tramite l’introduzione di un gene estraneo in tutte le cellule, inclusa la linea germinale).
(…) In più la legge consente anche la ricerca su embrioni con 14 gg di vita e la loro conservazione nei laboratori di biologia, anche senza consenso dei genitori donatori.
Dalla legge che in Francia ha consentito l’aborto in poi, si è aperto un lento declivio,
[è avvenuto] (…) uno sforzo sistematico e puntuale, in Francia come altrove, per intorpidire la coscienza morale collettiva. Tutte le revisioni della legge effettuate in oltre quarant’anni sono state finalizzate a rendere l’aborto e la manipolazione degli embrioni una questione banale; e si proseguirà instancabilmente, sempre più in questa direzione. (…)
Sempre Corrispondenza Romana, segnala che, in Colombia, è stata depenalizzata l’eutanasia. Inoltre, la Corte Costituzionale , con una sua pronuncia , ha di fatto legalizzato l’eutanasia, anche per i malati non terminali:
(…) La Camera plenaria della Corte Costituzionale, arrogandosi un potere legislativo che non ha e che non le compete, ha di fatto introdotto l’eutanasia anche per i pazienti non terminali, con 6 voti favorevoli e 3 contrari, invitando contestualmente i parlamentari, gli unici in realtà deputati a varar norme, ad approvarne una, che vada nella stessa direzione.
In un mondo in cui gli anziani sono – di fatto – sempre meno curati, ecco la libertà per gli anziani di morire; ove ‘morire’ si scrive ‘poter fruire di maggior benessere’, anche indipendentemente della propria volontà.
Un autentico abuso di potere, che scarica letteralmente sul paziente la scelta di un’«alternativa, che produca il maggior benessere nell’ambito della sua situazione medica con la guida appropriata dei professionisti medici ed, in ogni caso, nell’esercizio della sua autonomia».
La Corte Costituzionale ha anche rimosso dal Codice penale chiunque pratichi l’eutanasia su di un malato, perchè – come si dice in Gran Bretagna – questo a volte rappresenta il miglior benessere per il malato. Naturalmente in questa scelta, il malato – che spesso è sedato o in condizione non ottimali – non partecipa. “Un altro abuso per nuove oscenità bioetiche . – considera Corripsondenza Romana – ” L’orrore non pare aver purtroppo fine, l’attacco è sistematico, …”.
L’individuo è sempre meno rilevante.
La progettazione medica che ci trasforma in transumani ed la pianificazione collettiva insiste nel voler correggere gli errori della natura perfezionando, con arroganza, la creazione. Quindi le parole ‘amore’ e ‘benessere’, sono applicate in una quantità di situazioni ed anche il Papa identifica con una scelta medica “l’amore” per sè stessi e per tutti. Sappiamo così come amare i nostri figli: portarli subito in un ambulatorio. E’ inequivocabile che – secondo questo assioma – chi fa una scelta diversa o esercita un raziocinio diverso, non ama. (Vedi “Papa Francesco: «Vaccinarsi è un atto d’amore per se stessi e per tutti i popoli» – Corriere della Sera).
Eppure, la scienza come la salute pubblica, sono cose complesse. Sono formate da una serie di verità parziali, adattabili e rivedibili secondo le realtà degli studi o dell’esperienza. In tutte le ideologie invece, il dibattito si pone invece in termini binari e infantili. Siamo favorevoli o contrari, e il mondo è diviso tra amici e nemici…
Su tutta la nostra vita ormai decidono le Corte Costituzionali e i governi, che sempre più avvallano la mentalità modernista del ‘ricominciare meglio’, costantemente sospinta dalle élite.
Ma in fondo il problema è sempre quello: qual è il bene per l’uomo?
Questa semplice domanda che attraversava tutta l’esistenza di ogni uomo ed impegnava filosofi, pensatori e artisti, e, naturalmente religiosi, oggi è costantemente evasa.
Invece, il potere salvifico è stato trasferito alle Big Farma ed altri poteri che hanno coniato uno nuovo concetto di bene ed hanno fagocitato la medicina che si prendeva cura della persona integrale. E’ un potere salvifico imposto che si è fatto strada corrompendo la mente ed il cuore delle persone.
Questo potere esercitato in nome del bene, è attuato da chi esercita il potere ideologicamente e si propone di dar vita ad una nuova umanità. Fa parte di questo New Deal, un nuovo concetto di carità: l’eutanasia e della manipolazione genetica. Ove l’uomo si sente libero dalla costrizione della morte e del dolore ed ove l’offerta ed il ‘Tu’ è totalmente assente.
In fondo, è un mondo che per ‘amore all’uomo’ vuole rinnegare Dio a cui tutto tende. Perché, Dio e non l’amore è il senso di tutto. Il senso di tutto è l’amore (e non viceversa). Perchè solo se esiste il senso di tutto, esiste l’amore.
patrizioricci by @vietatoparlare