Categories: Attualità

Siria – La base aerea di Tabqa sarebbe pronta a fornire supporto nel nord della Siria

Diverse fonti riportano che la base di Tabqa , nel nord della Siria sarebbe pronta per essere pienamente operativa. La base aerea russa ospita elicotteri Mi 35, Ka 52, Mi 8., pertanto dovrebbe essere utilizzata come aeroporto avanzato per controllare la parte nord-orientale della Siria.

In precedenza, nel 2014, era stata conquistata dall’ISIS che l’aveva sottratta ad SAA compiendo una strage dei soldati che la presidiavano (circa 200 soldati fatti prigionieri sono stati martirizzati a sangue freddo). Conquistata , è stata poi distrutta dall’ISIS.

Successivamente, nel 2016-2017, unità anti-governative – le Forze Democratiche Siriane (SDF) – costituite in gran parte da formazioni curde illegali, sono state in grado di mettere fuori combattimento l’ISIS dalla provincia, prendendo il controllo dell’aeroporto con la città. In seguito, vi è stata istituita una base militare statunitense: nella notte del 21 giugno 2017, elicotteri statunitensi sono atterrati all’aeroporto.

Infine, il14 ottobre 2019,  con il ritiro delle forze USA – dopo che la Turchia ha lanciato un’operazione militare nella regione – , è stata rilevata dalle forze russe e siriane .

airbase Tabqa

Dal territorio della base, in elicottero, si può volare in un’ora verso le principali città del nord della Siria: Aleppo, Raqqa e Deir ez-Zor. In precedenza, i piloti russi che decollavano da Hmeimim impiegavano circa quattro ore per fare lo stesso percorso.

Ka 52

Usando la base aerea di Tabqa, le forze armate russe possono facilitare la lotta dell’esercito siriano contro l’ISIS nell’area di Resaf. I russi – oltre la base di Hmeimim – attualmente usano le seguenti principali basi:
Shayrat
T4
Palmyra
Deir el Zor
Aleppo
Kuwaires
Tabqa
Sarrin
Qalmishli

La Russia ha in totale oltre 66 punti militari in tutta la Siria, che includono: 24 basi militari, 32 punti militari e 10 punti di osservazione.

@vietatoparlare

 

 

Patrizio Ricci

Con esperienza in testate come il Sussidiario, Cultura Cattolica, la Croce, LPLNews e con un passato da militare di carriera, mi dedico alla politica internazionale, concentrandomi sui conflitti globali. Ho contribuito significativamente all'associazione di blogger cristiani Samizdatonline e sono socio fondatore del "Coordinamento per la pace in Siria", un'entità che promuove la pace nella regione attraverso azioni di sensibilizzazione e giudizio ed anche iniziative politiche e aiuti diretti.

Recent Posts

SIRIA – Gli USA cercano di distogliere la Russia dal conflitto in Ucraina dando carta bianca ai terroristi

La pubblicazione russa  Vizitnlo riferisce che l’intensificazione delle attività terroristiche in Siria sembra inserirsi nella…

2 ore ago

Zelensky afferma per la prima volta che sarebbe disposto a cedere territorio alla Russia

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha espresso la volontà di cedere temporaneamente territorio alla Russia…

3 ore ago

Kuleba: “Se continua così, perderemo la guerra”

La guerra russo-ucraina: un fallimento diplomatico e umano senza precedenti La guerra tra Russia e…

5 ore ago

Siria – L’offensiva di Hayat Tahrir al-Sham

L'offensiva di Hayat Tahrir al-Sham: connessioni turche e sviluppi sul campo L’offensiva di Hayat Tahrir…

1 giorno ago

La fragilità della deterrenza moderna

Nel contesto di un conflitto che sta rapidamente degenerando in uno scontro diretto tra superpotenze…

1 giorno ago

Trump e la diplomazia da Mar-a-Lago: Tra Contatti Internazionali e Legge Logan

Donald Trump, recentemente rieletto presidente degli Stati Uniti, sembra aver già iniziato a orientare la…

1 giorno ago