Il 9 di novembre, nuove e pesanti sanzioni sono state comminate dal Tesoro USA contro la Siria. Tra i vari soggetti colpiti, c’ è anche la capacità di raffinazione del petrolio e quindi la disponibilità dei carburanti in Siria. Come potete osservare, queste sanzioni avvengono poco dopo il giorno della consultazione elettorale USA.
Ora a distanza di qualche giorno dopo il danno la beffa. L’ambasciata degli Stati Uniti in Siria (non è presente nessuna struttura di rappresentanza diplomatica in Siria, gli USA si appoggiano all’ambasciata CECA e non concede visti per la Siria ai propri cittadini), ha diffuso il testo che segue:
[su_quote cite=”US EMBASSY SYRIA” url=”https://twitter.com/USEmbassySyria/status/1327617301747789825?s=09&fbclid=IwAR0G4plyHWt0XVVIVurg23WUWdu-onhFPxT1U3tmvZhA-SF9QjiyXtsdcmU”]Il popolo siriano è costretto a fare la fila per il pane perchè Bashar al Assad ha tagliato i sussidi per il cibo e carburante per dirottare milioni di dollari ogni mese per alimentare una macchina da guerra contro il suo stesso popolo. Assad sta distruggendo la Siria. [/su_quote]
Quindi ricapitolando , gli Stati Uniti fanno di tutto per annichilire l’economia del paese. In più hanno mandato jihadisti da tutto il mondo in Siria e li hanno supportati, hanno messo in atto false flag per distruggerla, quindi l’hanno bombardata direttamente e tramite Israele. Poi, dicono che il presidente Assad taglia i sussidi per fare la guerra con il proprio esercito di leva contro il popolo siriano.
Questo è falso. L’unica guerra di Dmasco è quella contro il dominio di al Qaeda in Siria , ovvero Idlib. Se la maggior parte del popolo fosse contro Assad sceglierebbe diversamente, non esistono proteste di massa nel paese – stile rivoluzioni arancioni – se non quelle armate costruite dai nemici esterni.
Se c’è qualcosa di illegale è la presenza straniera contraria al diritto internazionale. Gli Stati Uniti detengono illegalmente il nord della Siria sfruttandone le risorse e dirottandone i proventi della vendita della ricca regione petrolifera.
Tuttavia, l’amministrazione USA continua a mentire. Tutto questo non so se sia decifrabile… vuol dire che la nuova amministrazione americana è già in opera. Quanto scritto è di una falsità sconvolgente. I sussidi sono stati tagliati a causa delle sanzioni . Le ultime ad opera degli USA sono avvenute il 9 novembre e hanno compreso carburante e medicinali... vuol dire che TRUMP non ha più alcun controllo della politica americana e del Dipartimento di Stato.
Quello che sta succedendo è di difficile lettura. Perché questo rinnovato accanimento? E ad opera di chi? Quali forze operano dentro l’amministrazione USA? Di solito in questo lasso di tempo è consuetudine che la Casa Bianca non sconfessi le proprie stesse posizioni. Stiamo parlando di un apparato che ha 8 milioni di uomini che pensano ed operano. Possibile che il frutto di studi e tanta forza d’urto siano queste misere falsità!?
@vietatoparlare