Nel corso delle operazioni di ricerca contro i militanti dello Stato Islamico , l’esercito siriano ha iniziato a subire pesanti perdite. Sembra che i terroristi abbiano teso agguati e abbiano intensificato i loro attacchi.
A seguito del bombardamento di un veicolo della 4a divisione corazzata nei pressi del villaggio di Rasm al-Falah nella regione di Maskan della provincia di Aleppo, due soldati sono stati uccisi e un altro è rimasto ferito. Successivamente, nella stessa zona, un veicolo della 25a Divisione delle Forze Speciali (ex “Tiger Forces”) è stato fatto saltare in aria da un IED. Un soldato è stato ucciso e altri tre, incluso l’ufficiale Ali Ahmed al-Alawi , sono rimasti feriti.
Nella zona di Albukamal, nella provincia di Deir ez-Zor, tre soldati, tra cui l’ufficiale Sultan Hamad, sono stati uccisi in diversi attacchi .
Vale la pena notare che il ritmo rastrellamento del deserto è rallentato in modo significativo. A quanto pare, i siriani, erano chiaramente tranquillizzati dalla diminuzione dell’attività delle proseliti dell’Isis , ma era una illusione perchè presto non hanno esitato a colpire.
Tuttavia, le forze speciali della 25a divisione sono riusciti a scoprire e distruggere un grande bunker di terroristi dell’ISIS. Ma sembra che il rifugio sotterraneo fosse deserto.