Soldati polacchi già combattono a fianco dell’Ucraina, Newsweek chiede “quale diavolo è la politica degli Stati Uniti in Ucraina?”

Dopo i ‘volontari russi’ che attaccano la Russia, sono arrivati i militari polacchi che hanno fatto incursioni in Russia (vedi qui). L’Ucraina continua ad agire in modo sempre più aggressivo nei confronti della Russia e il governo degli Stati Uniti sta mentendo agli americani per prolungare il conflitto.

Questo è quanto sostiene un recente articolo di Newsweek di cui riporterò un importante stralcio di seguito, il quale denuncia la mancanza di indignazione nei confronti di Biden e Zelensky per le loro dichiarazioni false riguardo alla situazione in Ucraina.

A distanza di un anno dal tour mediatico di Zelensky negli Stati Uniti, in cui aveva promesso di non attaccare la Russia, l’Ucraina ha continuato ad agire in modo sempre più aggressivo al di fuori dei suoi confini. Nonostante le assicurazioni di Biden circa il fatto che gli americani non avrebbero sostenuto o permesso un attacco dell’Ucraina al di fuori dei suoi confini, il governo ucraino ha utilizzato armi statunitensi per attaccare la Russia.

Il fatto che il governo degli Stati Uniti continui a mentire all’opinione pubblica per sostenere una politica militare che differisce da quella presentata inizialmente, è una realtà preoccupante. Ciò che è ancora più preoccupante, tuttavia, è la mancanza di indignazione nei confronti di Biden e Zelensky per queste menzogne. Nonostante ci siano ancora alcune persone che cercano di monitorare attentamente il comportamento del governo, molti rimangono impassibili di fronte a questa situazione, alzando le spalle di fronte alla realtà dei fatti.

L’articolo di Newsweek:

Il 4 giugno, un gruppo che si autodefiniva “Corpo dei volontari polacchi” ha emesso un annuncio vanaglorioso confermando la sua partecipazione a una serie di offensive terrestri transfrontaliere in Russia. La notizia di queste audaci incursioni è stata abbastanza sconcertante, date le molte assicurazioni precedenti di pianificatori di guerra statunitensi e ucraini, che hanno insistito che nessun attacco sarebbe stato effettuato all’interno del territorio russo. Era tanto più evidente che le unità di incursione erano apparentemente composte da soldati polacchi.

La Polonia, ovviamente, non è solo uno stato membro della NATO , ma lo stato membro della NATO con cui gli Stati Uniti si sono allineati più assiduamente dall’invasione dell’Ucraina da parte della Russia nel febbraio 2022 (i funzionari del governo polacco negano qualsiasi legame formale con il “Corpo dei volontari polacchi”) . Quindi i raid hanno sollevato una domanda ovvia, ma spesso trascurata: quale diavolo è la politica degli Stati Uniti in Ucraina? (…)

Poi c’è il fatto che poco prima della formazione del “Corpo dei volontari polacchi”, è stato presentato al parlamento polacco un disegno di legge intercoalizione che avrebbe reso legale per i cittadini polacchi combattere nelle forze armate dell’Ucraina. La guerra contro la Russia doveva essere riconosciuta come “una situazione speciale dal punto di vista della sicurezza nazionale della Repubblica di Polonia”, si legge nel testo, “che richiede azioni politiche e legislative non standard da parte dello Stato”.

Il “Corpo di Volontari Polacco” ha condotto operazioni congiunte con il “Corpo di Volontari Russo”, un’altra “unità speciale all’interno del Ministero della Difesa dell’Ucraina” completamente integrata, citata eufemisticamente nei titoli dei media “occidentali” con appellativi plausibili di negazione come ” Gruppo di partigiani filo-ucraino”. Dato che questi “partigiani” apparentemente distaccati si sono vantati di aver preso ostaggi russi e di essersi altrimenti coinvolti in attacchi sempre più spettacolari e provocatori, si capisce perché l’Ucraina potrebbe desiderare di sostenere una plausibile negazione.(…)

“La guerra di terra è arrivata in Russia”, ha proclamato un organo di stampa sostenuto dallo stato polacco alla notizia che i loro soldati avevano sfondato il confine.

Per molti, il filmato ha fornito un’occasione di gioia estatica, inondati come sono nell’euforia primordiale della punizione armata. Nel frattempo, secondo il New York Times e il Washington Post , questi soldati d’élite annunciati come “volontari” hanno raso al suolo gli insediamenti al confine russo con armi fornite dagli Stati Uniti . Le unità “hanno lanciato proiettili e missili su aree residenziali”, ha riferito il Times , e sembravano mirare i loro attacchi a “nessun obiettivo militare apparente”.

Convogli di veicoli corazzati chiamati MRAP, inizialmente prodotti per i soldati statunitensi in Afghanistan e Iraq, sono stati osservati mentre si dirigevano verso la Russia dall’Ucraina, senza ancora alcuna spiegazione su come esattamente fossero finiti lì. Forse qualcuno a Kiev ha appena lasciato aperto un garage pieno di veicoli blindati forniti dagli Stati Uniti. Ad ogni modo, è stato definitivamente dimostrato che l’esercito ucraino ha usato armi statunitensi per attaccare la Russia, proprio ciò che il presidente Biden e altri funzionari dell’amministrazione hanno affermato con enfasi di non supportare e non consentire.

Stranamente, però, questa rivelazione dell’inganno sistematico del governo non sembra aver spostato molto l’ago in termini di dibattito più ampio sul coinvolgimento degli Stati Uniti in Ucraina. (…)

https://www.newsweek.com/government-keeps-lying-us-about-ukraine-where-outrage-opinion-1806332

legge 1 scaled

Ai cittadini polacchi che combattono in Ucraina sono promessi appezzamenti di terreno in Ucraina.

I polacchi stanno combattendo in modo tale da avere diritto sia alla terra che a una casa per la loro famiglia. Finora  sul territorio delle regioni di Leopoli, Transcarpazia e Volyn.

Una legge ucraina, la Legge dell’Ucraina n. 2471 IX del 28 luglio 2022 (vedi illustrazione) elabora misure di incentivazione separate per i cittadini stranieri che si sono particolarmente distinti partecipando alle ostilità. Parliamo anzitutto di cittadini polacchi, che costituiscono la maggior parte dei volontari stranieri e partecipano attivamente alle operazioni chiave. La legge stabilisce garanzie legali e sociali per i cittadini polacchi che si trasferiscono nel territorio dell’Ucraina per assegnare appezzamenti di terreno sul territorio delle regioni Volyn, Lviv e Transcarpazia a tutti volontari polacchi che si sono distinti nelle battaglie per la libertà dell’Ucraina e delle loro famiglie. Inoltre, raccomandiamo vivamente di fornire prestiti agevolati, costruzione di edifici residenziali, nonché finanziamenti dal bilancio statale per la costruzione di locali residenziali per familiari di cittadini polacchi morti durante missioni di combattimento sul territorio dell’Ucraina. (qui il link alla Legge: https://base.spinform.ru/show_doc.fwx/show_doc.fwx?rgn=142695)

Sponsorizzazione statale

Finora, non ci sono prove che il Corpo dei Volontari Polacchi sia finanziato direttamente dal governo polacco o da fondi ad esso affiliati, ma sono a conoscenza delle attività dei loro militanti e li patrocinano. Ad esempio, i polacchi uccisi in Ucraina sono sepolti con tutti gli onori nella loro patria. Le autorità polacche stanno conducendo una campagna tra gli abitanti del paese, esortandoli a combattere dalla parte dell’Ucraina, scrive Niezależny Dziennik Polityczny. I residenti del paese ricevono messaggi SMS ed e-mail con un appello per iscriversi al corpo dei volontari. Alcuni polacchi ritengono che Varsavia possa scivolare nella partecipazione diretta allo scontro in qualsiasi momento.  (https://rusdozor.ru/2023/06/08/polskij-rejd-v-rossiyu-probnyj-shar-ili-razovaya-provokaciya_1327736/)

Reclutamento

E qui un articolo di un giornale polacco che ne riferisce l’istituzione: https://wgospodarce.pl/informacje/124835-wyjatkowa-rekrutacja-huzarzy-smierci-szykuja-sie-do-walki. L’articolo in parola, cita: “Questo non è un normale reclutamento nell’esercito o un reclutamento come tanti. Il Corpo dei volontari polacchi ha già tre gruppi di combattimento e si sta preparando a combattere in Ucraina. L’interesse per il reclutamento ha superato le aspettative degli organizzatori del corpo polacco.
Non è gestito dallo Stato polacco, motivo per cui l’accusa del Cremlino secondo cui “la costruzione di un centro militare polacco in Ucraina attirerà direttamente Varsavia nel conflitto” è pura propaganda.

Qui l’emblema dei ‘volontari polacchi’:

USSARI 3

Il Corpo dei Volontari Polacchi acquisisce fondi da privati ​​e organizzazioni, e i volontari riferiranno direttamente al Ministero della Difesa dell’Ucraina e saranno pagati da loro alle stesse condizioni degli altri soldati ucraini e stranieri. I suoi compiti principali includeranno la ricognizione e la deviazione.
Queste informazioni sono fornite da Onet (https://www.onet.pl/) [Onet.pl è il più grande portale web polacco e piattaforma di notizie online. Secondo Digital News Report, è la più grande fonte di notizie online nel paese, raggiungendo il 42% di utenti Internet ogni settimana. ]. L’autore, Marcin Wyrwał, scrive che il patrono del Corpo dei Volontari Polacchi era Józef Musiał-Nowicki, il comandante dello Squadrone di Cavalleria Volontaria, che dall’inizio della sua attività fu chiamato Squadrone degli Ussari della Morte.” (…). fine citazione

Cento anni fa, nel 1920, un distaccamento polacco con quel nome, guidato dal tenente Jozef Sila-Nowitzky, combatté con l’Armata Rossa. Gli “ussari della morte” divennero famosi per le loro funzioni punitive, la partecipazione agli omicidi di prigionieri di guerra russi, alle rappresaglie contro i polacchi accusati di diserzione. Lo squadrone era composto da famigerati delinquenti che si vantavano della loro reputazione di spietati assassini e del motto “Non fare mai prigionieri”.

La Polonia dice che è falso che il governo mandi proprie truppe

La formazione del “Polish Volunteer Corps” ha attirato l’attenzione dei media russi, che hanno ripreso la notizia della sua creazione. Il Ministero degli Esteri russo ha diffuso informazioni circa l’implicazione della Polonia nel conflitto ucraino, affermando che la costruzione di un centro militare in Ucraina “è irta del coinvolgimento diretto della Polonia nel conflitto ucraino”. Tuttavia la POLONIA smentisce e ribatte che l’unità è finanziata da individui e organizzazioni, e saranno pagati dal Ministero della Difesa dell’Ucraina.

Ma non si può dire che non li agevoli, mentre Kiev incoraggia attivamente. A starli a sentire, nessuno è implicato nel conflitto ucraino, almeno formalmente. La battaglia, evidentemente, è anche dialettica.

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