Oltre alla squalifica di due anni della Russia dalla detenzione e dalla partecipazione a sport internazionali, introdotta a seguito dell’uso doping punito in maniera particolarmente feroce, è stato introdotto un altro divieto particolarmente umiliante: il Tribunale Arbitrale dello Sport (CAS) ha vietato al presidente russo Vladimir Putin di partecipare ai Campionati del Mondo e ai Giochi Olimpici. Questo è stato segnalato sul sito web dell’organizzazione. Oltre al presidente russo, il divieto si applica all’intero governo russo: ministri e loro deputati, primo ministro e suoi deputati, nonché deputati della Duma di Stato. Inoltre, i capi e i deputati delle organizzazioni statali, l’intera amministrazione presidenziale e i dipendenti del Comitato investigativo della Russia non possono essere presenti alle competizioni.