Al di là dell’indubbio merito di Berlusconi in politica interna, pesano le decisioni sulle guerre di Iraq e di Libia

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Silvio Berlusconi è stato un leader politico che ha fatto da collante al centro-destra italiano, ma le sue decisioni critiche riguardanti l’intervento militare in Iraq e in Libia hanno sollevato importanti domande sulla sua leadership e la lealtà ai principi morali della Costituzione. È necessaria una politica estera indipendente e consapevole guidata da una forte leadership politica.

Silvio Berlusconi e l’invasione cinese…

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Silvio Berlusconi prima ha difeso a spada tratta Putin ed ora attacca la Cina paventando l’occupazione dell’Italia. Ma la Cina è interessata solo a Taiwan che considera una sua regione e come è riconosciuto dall’ONU. Inoltre, la Cina non ha mai attaccato stati terzi in cui non ci sono territori contesi, tantomeno avrebbe la forza …

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Il PPE rimprovera Berlusconi: ‘L’appoggio all’Ucraina non è facoltativo’

berlusconi ha detto non incontrerebbe con zelensky se fosse primo ministro

Free West media, pubblicazione statunitense con cui collabora Paul Craig Roberts, sulla critica del PPE europeo a Berlusconi per le sue critiche a Zelensky: Venerdì il presidente del Partito popolare europeo (PPE) Manfred Weber ha annullato un evento in programma a Napoli previsto per quest’anno per protestare contro i commenti dell’ex premier e leader di …

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Puntuale la risposta dei media a Berlusconi per depotenziare le sue dichiarazioni su Zelensky

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Insomma quando qualcuno in vista esprime un ragionamento controcorrente (vedi qui), qui in Italia la risposta puntuale è che l’interlocutore è scemo o interessato, influenzato, gretto, inumano, spregevole, condizionato.  E’ così che – subito dopo le sue dichiarazioni – come mi aspettavo, intorno a Berlusconi  è prevalso l’ordine di scuderia di alzare un cordone sanitario che depotenziasse …

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Berlusconi ha detto che non incontrerebbe Zelensky se fosse primo ministro

berlusconi ha detto non incontrerebbe con zelensky se fosse primo ministro

Silvio Berlusconi ha accusato Zelensky di aver scatenato la guerra in Ucraina per non aver concesso l’autonomia al Donbass

Testo completo: «Io a parlare con Zelensky se fossi stato il presidente del Consiglio non ci sarei mai andato perché stiamo assistendo alla devastazione del suo paese e alla strage dei suoi soldati e dei suoi civili.

Bastava che cessasse di attaccare le due repubbliche autonome del Donbass e questo non sarebbe accaduto, quindi giudico, molto, molto negativamente il comportamento di questo signore.

Per arrivare alla pace penserei che il signor presidente americano dovrebbe prendersi Zelensky e dirgli: “’È a tua disposizione dopo la fine della guerra un piano Marshall per ricostruire l’Ucraina”. Un piano Marshall da 6, 7, 8, 9mila miliardi di dollari, a una condizione: che tu domani ordini il cessate il fuoco, anche perché noi da domani non vi daremo più dollari e non ti daremo più armi»

Sembra una cosa straordinaria quello che ha detto Berlusconi e farà scalpore, ma è la cosa più ragionevole sentita ultimamente sulla guerra ucraina.

Con questa dichiarazione il re è nudo, domani aspettatevi reazioni scandalizzate in tutto il mondo occidentale e le solite sciocchezze, di tutto insomma. Salvo ammettere il banalmente vero.

Berlusconi senza freno sulla guerra in Ucraina, ora tutti cercheranno di mettere ‘una pezza’

Berlusconi, in un incontro con i parlamentari, ha detto di aver fatto pace con Putin e di aver ricevuto in regalo da lui una cassa di vodka. Berlusconi: “Putin mi ha mandato 20 bottiglie di vodka e una bellissima lettera di compleanno. Gli ho risposto con bottiglie di lambrusco e una lettera altrettanto dolce. Lo …

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