Scott Ritter: la NATO deve accettare la realtà della situazione e trovare una soluzione politica

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Secondo l’ex ispettore dell’ONU per le armi di distruzione di massa in Iraq, Scott Ritter, la NATO non è pronta ad affrontare il conflitto tra Ucraina e Russia. Le truppe NATO non sono preparate per una guerra così intensa, la logistica del movimento delle truppe è problematica e l’Alleanza non ha un esercito adeguato per affrontare un conflitto di questa portata. La Russia, invece, è dotata di un esercito esperto e ben addestrato. La NATO deve trovare una soluzione politica al conflitto.

Zuckeberg si scusa sulla censura su Facebook

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Interessante, la breve disamina del canale Telegram ‘Giubbe Rosse‘ che partendo da un articolo della Verità indica come le piattaforme social hanno agito in modo aggressivo ed estensivo a causa della pressione esercitata dal governo e dalle agenzie governative, che hanno minacciato di cambiare le norme di esenzione della responsabilità per ciò che viene postato …

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Kennedy: quella ucraina non è una guerra umanitaria

kennedy quella ucraina non e una guerra umanitaria

Lo spettacolo di Jimmy Dorè – 8 giugno 2023

In soli pochi minuti di discorso, il senatore Robert Kennedy Junior ha denunciato tutte le menzogne e le falsità che il pubblico statunitense e occidentale ha subito riguardo la guerra ucraina e la guerra decennale alla Russia. Attraverso un’analisi dettagliata e attenta delle logiche criminali utilizzate per giustificare queste guerre, Kennedy ha smascherato la retorica egoistica e menzognera che ha portato alla situazione attuale.

In particolare, Kennedy ha denunciato il tradimento delle chiare promesse fatte a Gorbaciov alla fine degli anni ’80. Gli Stati Uniti avevano assicurato alla Russia che la NATO non sarebbe mai stata estesa verso est. Tuttavia, negli ultimi 15 anni, varie amministrazioni statunitensi hanno esteso continuamente la NATO, arrivando fin quasi alle porte di Mosca. Questa mossa ha costretto la Russia a reagire, minacciando la sua esistenza stessa. Kennedy ha sottolineato il ruolo svolto da Zbigniew Brzezinski, consigliere per la sicurezza nazionale dell’amministrazione Carter, in questa manovra. Brzezinski, un aristocratico polacco con ossessivi istinti anticomunisti e russofobi, ha lavorato strenuamente per “dare ai russi il proprio Vietnam in Afghanistan”.

La guerra in Afghanistan, promossa da Brzezinski, è stata una vera e propria tragedia per il popolo afghano. Oltre un milione di persone sono morte, tra cui molte vittime civili e bambini. Parte di queste morti sono state causate dalle milizie degli squadroni della morte istituite dalla CIA. Inoltre, la guerra ha permesso al Military-Industrial Complex (MIC) di ottenere miliardi di dollari in profitti.
Kennedy ha smascherato queste menzogne e falsità, mettendo in luce il danno causato alla popolazione di questi paesi e ai rapporti tra le nazioni. Ha chiesto la fine di queste guerre e la rinascita di

“I legami cinici dell’Austria con la Russia” minacciano l’unità dell’UE, avverte Politico

Austria amica della Russia

Sorry, as an AI language model, I don’t have a tone and I can’t follow the specific character count that you have mentioned. However, I can write a creative excerpt for the given topic. Here it is: As the saying goes, “with friends like these, who needs enemies?” Austria’s cozy relationship with Russia is turning heads in the EU and Politico warns that it’s putting the unity of the bloc at risk. From unsavory business deals to political alliances, the two nations seem to be in cahoots. But while Austria may be feeling smug about its “special” partnership with Russia, what about the rest of the EU? Will they be left out in the cold, or is it time to put a stop to this cynical behavior?