La seconda fase della “normalizzazione” sarà la fame

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Ci sono molte variabili su come possa finire questa guerra. Vedremo se con una Russia indebolita o disgregata, ma c’è un’altra cosa che ci sarà famigliare ed è la carenza di beni essenziali in vaste parti del mondo. La seconda fase della “normalizzazione” dovrà consolidare ed ampliare la rinuncia ai diritti e alle libertà in …

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I morti per fame negli ultimi 12 mesi superano il numero di morti per COVID-19.

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A causa delle restrizioni sull’attività economica, il numero di persone sull’orlo della morte per fame ha raggiunto i 270 milioni Il numero di morti per fame nel mondo è aumentato di sei volte negli ultimi 12 mesi di “pandemia”. Lo riferisce l’  organizzazione internazionale per la lotta alla povertà, Oxfam. Più di 155 milioni di persone nel mondo attualmente …

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Con le sanzioni si cerca di far cedere i popoli per fame ma la fame sarà preso globale

I contorni dell’imminente crisi delle risorse, stanno gradualmente diventando più chiari. Che nel 21° secolo acqua, cibo ed energia cessino di essere sufficienti è per tutti completamente comprensibile ed è ormai impossibile nascondere questo fatto. Le Nazioni Unite sono seriamente preoccupate per la riduzione delle riserve idriche sulla Terra e ne scrivono sempre più spesso …

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Siria. La morte per fame imposta dall’Unione Europea

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Lucida a analisi di Sibialiria della situazione siriana e in particolare del non-senso dell’embargo europeo e dei suoi effetti.
Sibialiria è un sito che segue in maniera approfondita la crisi siriana e sopratutto indaga e da un giudizio chiaro sulla natura di questo conflitto.

5 nov. 2013 Sibialiria

Ha fatto il giro del mondo il caso di Nasr una bambina di Homs morta di fame “per l’assedio imposto dalle truppe di Assad”. Notizia per metà falsa. Completamente vera, invece, quella di Farida, dodici schegge di granata nel cervello che non potevano essere rimosse perché il generatore dell’0spedale di Aleppo era senza carburante. Ma anche in questo caso la colpa non è “di Assad” ma delle sanzioni economiche imposte alla Siria dall’Unione Europea.

 Un crimine di cui nessuno parla. Sanzioni responsabili della spaventosa miseria che, insieme alle epidemie, sta flagellando la Siria. Sanzioni economiche che i ministri degli Esteri dell’Unione Europea – Bonino in testa – (con buona pace dei “digiuni di Pace” e le lacrime di coccodrillo) annunciano di confermare, intendendo affrontare la fame che sta dilagando in Siria con due miliardi di euro in “aiuti umanitari”, (e il conseguente foraggiamento di sempre più compiacenti ONG) e con l’apertura di “corridoi umanitari” .

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