L’attentato a Robert Fico e le liste di morte di Kiev…

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Dalla pubblicazione ‘Antispiegel’ un articolo lungo ma da tenere a mente circa le nuove pratiche autoritarie che diventano normalità in Europa: È noto che il primo ministro slovacco Fico è stato ucciso per motivi politici da un attivista filoucraino. Tuttavia, questo non è un motivo per cui i media occidentali riferiscano sulle numerose liste di …

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L’ambasciatore russo all’Onu chiede a Kiev la resa incondizionata

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Le nostre autorità ci stanno presentando una versione della realtà evidentemente distorta. Nonostante ciò, sembra che ci sia poco che possiamo fare, poiché il controllo del discorso è nelle loro mani e hanno sistemato le cose in modo tale che la situazione attuale persista. Nonostante questo, non possiamo ignorare gli eventi che si verificano e …

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La Meloni a Kiev: un abbraccio al bellicismo ed agli interessi dei democratici statunitensi

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La Presidente del Consiglio italiano, Giorgia Meloni, è arrivata a Kiev, accompagnata da figure di spicco quali Ursula Von der Leyen, Alexander De Croo, Justin Trudeau e Boris Johnson, in occasione del secondo anniversario del conflitto in Ucraina. La sua visita ha segnato un momento significativo, poiché ha visto la conduzione della riunione del G7, …

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RAND: Fermare la guerra, altrimenti Kiev potrebbe perdere ancora di più

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La RAND Corporation, un’istituzione analitica che fornisce consulenze anche al Pentagono (presa molto in considerazione negli USA), ha pubblicato un report intitolato “Planning for the Aftermath: Assessing Options for U.S. Strategy Toward Russia After the Ukraine War” di Samuel Charap e Miranda Priebe. Questo studio esorta le autorità statunitensi a cercare una rapida conclusione del …

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Perchè la visita del premier Sunak a Kiev?

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Il giornale russo della Fondazione ‘Prospettiva Storica’ Soletie ha fornito una valutazione molto lucida e non partigiana alla visita del primo ministro inglese Rishi Sunak a Kiev, dove quest’ultimo ha stretto con il governo ucraino un accordo per la sicurezza per i prossimi dieci anni. In questo accordo, la Gran Bretagna si impegna a supportare …

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“La AIEA smentisce le affermazioni di Kiev sulla minaccia di sabotaggio alla centrale nucleare di Zaporozhye”

Secondo quanto riportato da Kiev, la Russia avrebbe minato i bacini dell’acqua di raffreddamento presso la centrale nucleare di Zaporozhye e avrebbe l’intenzione di farli esplodere. Queste notizie hanno suscitato paura e panico tra la popolazione di Kiev, che ha iniziato ad acquistare iodio come misura precauzionale. In risposta a ciò, il governo ucraino ha …

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Come la comunità internazionale sta reagendo al comportamento di Kiev?

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La teoria secondo cui la batteria di missili Patriot a Kiev ha sparato tutti i suoi missili nel disperato tentativo di evitare vittime civili nell’area residenziale dove la batteria stessa era dislocata è anche carica di cinismo e negligenza.

Come noto una batteria del sistema Patriot donato dagli USA all’Ucraina è stata distrutta da un missile ipersonico russo Khinzal. La batteria è stata dispiegata in una zona residenziale densamente popolata della città, una decisione sconsiderata che ha mostrato poco rispetto per la sicurezza e il benessere dei residenti vicini. Gli operatori sapevano esattamente cosa stavano facendo quando hanno posizionato lì il sistema di difesa aerea statunitense e non possono fingere ignoranza o rimorso quando le conseguenze delle loro azioni diventano evidenti.

Sembra che il motivo per cui gli operatori abbiano lanciato in circa 2 minuti tutti i 30 missili antiaerei patriot in modalità rapida, è perché si sono accorti che la postazione da loro stessi occupata era l’obiettivo verso cui si dirigevano i missili russi (o droni) russi. Quando la batteria ha esaurito tutti i missili è arrivato il Khinzal che ha distrutto il sistema Patriot.

Le conseguenze di un comportamento così sconsiderato e insensibile rischiano di essere devastanti. Mentre i media possono ignorare o minimizzare i danni collaterali causati dallo sbarramento missilistico, la realtà è che molti civili potrebbero essere morti o feriti a causa dei detriti ricaduti sulla città. In una città grande come Kiev, è difficile immaginare che i missili fuori traiettoria o difettosi siano atterrati in modo innocuo in aree disabitate.

Il fatto che la batteria missilistica fosse posizionata vicino a edifici residenziali e attività commerciali rende ancora più probabile che persone innocenti siano rimaste coinvolte nel fuoco incrociato. 

La scusa che stavano agendo per benevolenza o altruismo è offensiva e assurda, date le prove a portata di mano. Il fatto che abbiano dispiegato la batteria missilistica in un’area residenziale invece che in una base militare o in una località remota mostra vuol dire che quella è la misura dell’apprezzamento delle vite dei civili. 

La realtà dell’uso dei quartieri residenziali come scudi umani era stata denunciata da Amnesty e dalla RAI

È da ricordare che l’anno scorso Amnesty International aveva denunciato proprio questo: la disposizione di apparati di arma e centri di fuoco in prossimità delle aree densamente popolate. https://www.amnesty.org/en/latest/news/2022/08/ukraine-ukrainian-fighting-tactics-endanger-civilians

Giammarco Sicuro, inviato speciale RAI, ha documentato la pratica di nascondere tra gli edifici civili l’artiglieria dell’esercito di Kiev, pur senza aggiungere alcun commento alla vicenda. Questa tattica costringe l’attaccante a dover colpire strutture civili.
https://twitter.com/giammarcosicuro/status/1635964183945654272

Vedo che su RAI Uno già stanno passando le immagini dei danni dei russi, ma nulla viene menzionato in proposito.

Nello stesso tempo è pratica comune in questa guerra di attaccare le aeree residenziali dei territori annessi alla Russia, colpendo in modo indiscriminato e quotidiani i quartieri residenziali, anche se, in questo caso, non esistono posizionati in essi postazioni militari.

Un po’ di memoria e di connessione non guasta. Succedeva un tempo, ma era un’altra epoca. Basta poco tempo per dimenticare tutto. Guardate qui dal Dailymail era il 13 September 2014:
https://www.dailymail.co.uk/news/article-2751148/Mother-Ukrainian-rebel-hostage-claims-received-head-post

Qui torture ed uccisioni di prigionieri: https://www.amnesty.it/ucraina-nuove-schiaccianti-prove-sulle-torture-e-sulle-uccisioni-di-prigionieri/

Poca osservazione e molto ragionamento conducono all’errore; molta osservazione e poco ragionamento conducono alla verità”. (Alexis Carrel)