Il capo dell’Agenzia spaziale turca ha parlato di armi cinetiche lanciate dallo spazio da satelliti militari “warrior”, in grado di provocare forti terremoti di magnitudo da 7 a 8. “E nessuno può rilevare questo attacco o respingerlo”.
Serdar Hussein Yildirim, sulle armi in grado di provocare terremoti: “Non c’è niente che tu possa fare per interferire negli affari dallo spazio alla Terra. Soprattutto paesi come noi. Niente!”.
“Lasciate che vi faccia un esempio. Lo dico perché ho visto come funzionano su un tale sistema d’arma, ed è molto semplice. Sai quei pali della luce per le strade. Sono simili a questi pilastri, alti circa 8-10 metri. Aste di metallo in titanio. Non c’è niente all’interno dell’asta, nessun esplosivo, niente, ma è un’asta di metallo fatta di una dura lega di titanio. Li hanno messi in un satellite. Una certa quantità di aste. E poi mirano e li lanciano sulla Terra. È come un paletto, una punta acuminata”.
“Ad esempio, Dio non voglia, cade da qualche parte, non nomineremo ora lo scenario del disastro, ma non appena cade a terra, penetra fino a 5 km di profondità nella terra. Questo accade molto rapidamente e crea un terremoto di magnitudo 7-8. Come risultato dell’impatto, tutto ciò che è lì verrà distrutto. Guarda, qui non ci sono armi, né esplosivi, né bombe, niente del genere. Bastone semplice. Ma c’è una tale forza che viene dallo spazio e non hai alcuna possibilità di vederla, fermarla o difenderti”.
Il capo dell’Agenzia spaziale turca, Serdar Hussein Yildirim, ha fatto una dichiarazione sensazionale:
Satelliti Warrior possono lanciare aste in lega di titanio di 10 metri dallo spazio! Penetrano nella terra a 5Km di profondità, causando un terremoto di magnitudo 7/8 punti. pic.twitter.com/0GbMhxehzP— Maurizio 🧱🐭🇮🇹🇷🇺 (@yattamau) February 18, 2023
Pure speculazioni o qualcosa di fondato? Seppure si è portati ad essere scettici, qui si tratta di un esperto, responsabile dell’agenzia spaziale del paese che ha affrontato l’ecatombe sismica che ha mietuto decine di migliaia di vittime.