Nelle elezioni turche di domenica l’opposizione ha ricevuto il pieno appoggio dell’Occidente, che non ha nascosto di volere che Erdogan se ne vada. Anche nel contesto della guerra contro la Russia. L’opposizione ha già chiarito che intende abbandonare il corso di Erdogan e tornare alle opzioni più familiari per la dipendenza della Turchia dall’Occidente, abbandonando i tentativi di Erdogan di presentarsi come un giocatore indipendente.
Ma i risultati elettorali dicono che Erdogan ha sorpassato di buona misura il suo avversario Kilicdaroglu, ma sarà necessario il ballottaggio. Intanto “funzionari e giornalisti del governo turco hanno accusato l’amministrazione Biden di intromettersi nelle elezioni turche per sconfiggere Erdogan“, lo riporta la pubblicazione The Cradle:
La vigilia delle elezioni cruciali in Turchia, il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha affermato ai suoi sostenitori che il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, avrebbe dato istruzioni per rovesciarlo., secondo quanto riferito da Rudaw il 14 maggio.
“Biden ha dato le istruzioni dicendo ‘dobbiamo rovesciare Erdogan‘. Lo so. Tutti i miei concittadini lo sanno. Ma domani le schede daranno una risposta anche a Biden “, ha detto Erdogan durante un comizio elettorale a Istanbul sabato 13 maggio, il giorno prima dell’inizio del voto.
Durante il comizio, Erdogan ha anche criticato il suo sfidante, Kemal Kilicdaroglu del Partito del popolo repubblicano (CHP), che aveva accusato la Russia di diffondere video contraffatti e contenuti falsi online per danneggiare la sua campagna per rovesciare Erdogan.
Erdogan ha detto che la Russia è un alleato cruciale nei settori dell’agricoltura, della difesa e del turismo, ma la Turchia, membro NATO, ha anche venduto armi e droni all’Ucraina nella sua guerra con la Russia.
Nelle attesissime votazioni di domenica, Erdogan ha ottenuto il 49,24% dei voti, mentre Kilicdaroglu si è fermato al 45,06%. Nonostante ciò, nessun candidato ha raggiunto il 50% dei voti necessari per evitare un secondo turno tra due settimane, che deciderà il prossimo presidente della Turchia.
In un’intervista recente con il New York Times, Biden ha descritto Erdogan come un autocrate e ha dichiarato che il suo rapporto con il presidente turco si è deteriorato significativamente. Biden ha spiegato che, di conseguenza, il suo “livello di gradimento [riguardante la presenza di armi nucleari in Turchia] è notevolmente diminuito”.
Biden ha espresso la necessità che Erdogan conceda una maggiore rappresentanza politica alla popolazione curda della Turchia, attraverso la partecipazione alle elezioni parlamentari: “È importante sostenere gli elementi di leadership turca che operano ancora nel Paese, incoraggiandoli a fare di più e a fronteggiare Erdogan in modo pacifico tramite il processo elettorale, evitando colpi di stato.“.
Biden ha anche affermato che “sono molto preoccupato per i nostri campi di aviazione e l’accesso ad essi”. Gli Stati Uniti hanno una grande base aerea nella parte orientale della Turchia a Incirlik.
Il 10 maggio, il ministro dell’Interno turco Suleyman Soylu ha accusato gli Stati Uniti di tentare di manipolare l’esito delle elezioni.
“Il piano degli Stati Uniti si intensifica attivamente. La ragione dell’interferenza dei media occidentali è la realizzazione del piano degli Stati Uniti”, ha dichiarato Soylu.
Il 3 maggio, il ministro dell’Interno Soylu ha detto che gli Stati Uniti avrebbero tentato un colpo di stato presidenziale durante le prossime elezioni, mentre accusava gli Stati Uniti di un fallito tentativo di colpo di stato contro Erdogan nel 2016.
Nel luglio 2016, una fazione dell’esercito turco ha tentato di rovesciare Erdogan. Il governo turco ha attribuito il fallito tentato colpo di stato ai Gülenisti, aderenti a un movimento estremista islamico che aveva aiutato a eleggere Erdogan e il suo Partito AK, con l’obiettivo di portare una versione “soft” dell’Islam nel governo turco laico.
Secondo Deutsche Welle, la Turkiye ha arrestato quasi 40.000 persone e ha licenziato circa 110.000 dipendenti pubblici presumibilmente Gülenisti a seguito del fallito colpo di stato. Il ministro dell’Interno Soylu ha anche accusato gli Stati Uniti di essere dietro i colpi di stato militari in Turchia nel 1960 e nel 1971.
Il 25 aprile, il giornalista Hakkı Öcal scrivendo sul quotidiano filogovernativo Daily Sabah , ha affermato che Biden sta cercando di rovesciare Erdogan attraverso una campagna in stile “rivoluzione colorata” che coinvolgesse gli sforzi del Dipartimento di Stato, della Foundation for Defense of Democracy, del Council Foreign Relation e l’Open Society Foundation (OSF) del miliardario George Soros.
https://thecradle.co/article-view/24823/erdogan-accuses-biden-of-attempt-to-topple-him