Secondo quanto riportato dal Times (vedi qui: https://www.thetimes.co.uk/article/putin-nuclear-weapons-belarus-nato-meeting-bn7r9h325), Putin avrebbe dichiarato che l’invio continuo di armi da parte dell’Occidente a Kiev potrebbe portare ad un conflitto nucleare con gli Stati Uniti. Tuttavia, la Casa Bianca non sarebbe disposta a rischiare la distruzione delle sue città in una guerra nucleare e quindi, anche gli attacchi missilistici contro l’Europa non sarebbero sufficienti ad indurre una reazione da parte degli Stati Uniti. In altre parole, sembra che gli USA abbiano deciso di non rispondere militarmente ad eventuali aggressioni della Russia sul territorio europeo, al fine di evitare una guerra nucleare che potrebbe avere conseguenze devastanti per entrambe le parti.
Questo atteggiamento degli Stati Uniti potrebbe essere visto come una sorta di deterrenza, in quanto dimostra che la loro priorità è quella di evitare un conflitto nucleare, anche a costo di non rispondere ad eventuali attacchi contro i loro alleati europei.
In ogni caso, è evidente che la situazione tra Stati Uniti e Russia rimane altamente tesa e che ogni mossa potrebbe scatenare una reazione a catena molto pericolosa per la pace e la stabilità globale. È quindi fondamentale che le due potenze mantengano sempre aperti i canali di comunicazione e di dialogo, al fine di trovare soluzioni pacifiche alle eventuali crisi che potrebbero presentarsi.
Una cosa comunque dovrebbe essere chiara: gli europei dovrebbero tener conto che l’incendio dovrebbero gestirlo e mitigarlo affinchè non arrivi a casa propria. Questo significa cessate il fuoco e negoziati e subito.