Agli Stati Uniti non interessa l’Ucraina ma solo di mantenere l’influenza a ridosso della Russia e tenere alto l’allarme nella Nato, le prove sul Washington Post.
In un articolo del Washington Post intitolato “Gli Stati Uniti sono ansiosi di iniziare a inviare materiali IED a un’insurrezione ucraina e sta già definendo piani” alcuni funzionari rivelano che il Congresso USA prevede di finanziare una guerriglia con 10 miliardi di dollari, questa sarà comunque finanziata, addestrata e rifornita anche in caso di trattative riuscite.
È da notare che questo è esattamente quanto è stato fatto in Siria con l’ISIS e che ora si sta continuando a fare in modo rinnovato, trasferendo i radicali in vari posti del paese e specialmente nella zona di Daara.
Ciò che gli Stati Uniti auspicano è quindi una sanguinosa insurrezione e faranno di tutto perché questa sia vantaggiosa per chi vi partecipa. Quindi se il paese sarà alla fame sarà meglio. Gente disperata potrà superare più facilmente superare le esitazioni ed imbracciare le armi. Del resto è questo il valore aggiunto delle sanzioni.
Sostenere un governo in esilio qualunque sia l’esito delle trattative
Il Washington Post riferisce che “I funzionari sono stati riluttanti a discutere piani dettagliati, poiché si basano su una vittoria militare russa che, per quanto probabile, non è ancora avvenuta. Ma come primo passo, gli alleati dell’Ucraina stanno pianificando come aiutare a stabilire e sostenere un governo in esilio, che potrebbe dirigere le operazioni di guerriglia contro gli occupanti russi”.
Il Quotidiano statunitense sottolinea che “Le armi che gli Stati Uniti hanno fornito all’esercito ucraino, e che continuano a fluire nel paese, sarebbero cruciali per il successo di un movimento di ribelli. L’amministrazione Biden ha chiesto al Congresso, animato di un raro spirito bipartisan in difesa dell’Ucraina, di accettare un pacchetto militare e di aiuti umanitari da 10 miliardi di dollari che include finanziamenti per ricostituire le scorte di armi che sono già state inviate”.
Il mio governo è buono, il tuo governo è cattivo
Prevedendo un esilio in Polonia, il governo degli Stati Uniti, come spesso accade in circostanze simili, dirà che il nuovo governo che si creerebbe con un accordo tra Ucraina e Russia sarà ‘illegale’ mentre quello in esilio, legittimo.
In particolare, viene riferito che “durante una visita ufficiale, un comandante delle operazioni speciali ucraino ha detto al rappresentante Michael Waltz (R-Fla.), al rappresentante Seth Moulton (D-Mass.) e ad altri legislatori che stavano cambiando tattica e pianificando di concentrarsi sul mantenimento di un’opposizione armata, basandosi su tattiche di insurrezione”.
Formare la guerriglia per attaccare i rifornimenti
L’insurrezione dovrebbe agire sul tallone d’Achille delle forze russe, ove, alle prese con un territorio molto vasto avrà problemi con i rifornimenti, dovendo percorrere moltissimi km per la logistica: “l’esercito russo lotta con sfide logistiche, inclusa la carenza di carburante e cibo, Waltz prevede che gli ucraini colpiranno ripetutamente le linee di rifornimento russe. Per fare ciò, hanno bisogno di una fornitura costante di armi e della capacità di posizionare ordigni esplosivi improvvisati”.
Quello che si auspica è insomma che si attacchino le linee di rifornimento, le quali “saranno molto, molto vulnerabili, ed è lì farai morirai letteralmente di fame l’esercito russo” (rappresentante USA rappresentante Seth Moulton).
Il WP nota che “Moulton, che ha prestato servizio in Iraq come ufficiale di fanteria del Corpo dei Marines, si è detto favorevole all’invio di arpioni e pungiglioni e che l’amministrazione ha deciso di inviare queste ultime armi” e che per l’utilizzo di questi metodi ci vorrà “apposita formazione”.
Multon specifica: “Non puoi spedirli in Ucraina all’ultimo minuto e aspettarti che qualche guardia nazionale prenda uno Stinger e abbatta un aereo. Continuare una campagna di resistenza richiederà continue spedizioni clandestine di armi leggere, munizioni, esplosivi e persino equipaggiamento per il freddo”.
Ovviamente, il sostegno – sulla falsariga di quanto fatto in Siria – non sarà palese ” per timore che attiri i paesi membri della NATO in un conflitto diretto con la Russia”.
L’ansia dei pianificatori statunitensi eè solo rivolta al fatto se gli ucraini “continueranno una campagna di resistenza clandestina anche dopo che i russi avranno stabilito il controllo”. Ma potete esserne certi: Washington farà di tutto perché questo non avvenga. Sono dei veri specialisti nel prolungare le guerre in mesi e anni.
VP News