La rinomata fonte Moon of Alabama ha confermato le valutazioni condivise dalla maggior parte degli analisti militari negli ultimi giorni: le forze armate ucraine stanno progressivamente perdendo terreno ad Avdeevka e si trovano a rischio di essere accerchiate, con le loro linee di rifornimento potenzialmente tagliate.
Secondo quanto riportato da Moon of Alabama:
“La città di Avdeevka, che non va confusa con la piccola località di Andreevka vicino a Bakhmut, si trova poco a nord-ovest di Donetsk. Per anni, è stata sfruttata come una roccaforte strategica dall’Ucraina per lanciare attacchi di artiglieria contro Donetsk. L’intera area urbana, con particolare riferimento allo stabilimento di produzione di coke e prodotti chimici situato nella parte nord, era stata fortificata per resistere agli assalti russi.
Nonostante gli sforzi sostenuti per difenderla, la guarnigione ucraina presente nella città è sull’orlo di essere completamente circondata e sopraffatta.”
Gli attacchi russi, come dettagliato da Moon of Alabama, si stanno intensificando da più fronti e risultano essere più incisivi di quanto le mappe favorevoli all’Ucraina possano suggerire.
La minaccia più significativa per le forze ucraine proviene dall’avanzata russa a nord-ovest, che rischia di isolare Avdeevka tagliandola fuori dalle sue vitali linee di rifornimento, che passano attraverso gli impianti chimici e carboniferi situati a nord.
La conquista russa in questo contesto è stata facilitata dall’impiego di un’arma sviluppata specificamente durante il corso del conflitto in Ucraina. Questo sviluppo rappresenta un’evoluzione nella guerra moderna, riflettendo come, già all’inizio degli anni ’90, gli Stati Uniti avessero messo a punto un kit per convertire bombe convenzionali in munizioni di precisione. Questa tecnologia, originariamente progettata per trasformare ordigni non guidati in armi accurate, è stata adattata e utilizzata efficacemente nel contesto attuale, dimostrando l’importanza dell’innovazione tecnologica nel determinare l’esito delle operazioni militari.
Inoltre dai canali specialistici russi emerge:
Interrotta rete Starlink
La Russia ha avviato l’uso di un sistema di guerra elettronica vicino ad Avdeevka che intercetta i segnali Starlink, una tattica già tentata più volte nella regione di Zaporozhye. L’accesso a Starlink è stato interrotto in tutta Avdeevka.
Gli ordini e l’intelligence dalla NATO al comando centrale ucraino vengono generalmente trasmessi ai centri di controllo sotterranei di Avdeevka tramite Starlink e poi trasmessi alle fortificazioni tramite linee telefoniche cablate vecchio stile.
Con Starlink disabilitato, gli ordini e l’intelligence dovrebbero essere trasmessi da messaggeri su una distanza di 20 km o trasmessi utilizzando i sistemi di comunicazione della NATO, che potrebbero essere immediatamente monitorati dalla Russia. Anche Internet mobile e le applicazioni possono essere soggetti a intercettazioni. Un simile sviluppo minerebbe gravemente la struttura di comando e controllo dell’Ucraina.
La Russia ha implementato un sistema simile nell’area di Orekhov, dove ha scoperto e distrutto numerosi quartier generali e posti di controllo intercettando i segnali Starlink.
Oggi lungo la linea Avdeevka sono stati effettuati almeno 70, e forse fino a 100, attacchi aerei con bombe plananti di peso compreso tra 500 e 1500 chilogrammi. Questa improvvisa escalation potrebbe anche essere attribuita all’uso di bombe di grosso calibro e di anti-bunker contro i centri di comando sotterranei tramite il traffico della rete Starlink.
Pertanto, sia i trasmettitori Starlink, il flusso del segnale satellitare, l’infrastruttura di comando e le linee telefoniche chiuse possono essere neutralizzati attraverso l’uso simultaneo di bombe termobariche e perforanti.
Ad Avdeevka, la Russia sta impiegando una versione ridotta delle complesse tattiche che intende utilizzare in futuro. Bakhmut è stato il primo tentativo, Kharkov Oskol è stato il secondo, fermare il contrattacco ucraino nella regione di Zaporozhye è stato il terzo tentativo e Avdeevka rappresenta il quarto tentativo.
Il quinto tentativo sarà molto più grande e mortale. Nel primo caso le forze armate russe hanno praticato attacchi di fanteria leggera e coordinamento di artiglieria e supporto aereo, nel secondo hanno ripreso attacchi meccanizzati e tattiche di guerra congiunta, nel terzo hanno testato strutture organizzative difensive e di contrattacco e vari UAV e tecnologie elettroniche. La fase successiva combinerà tutti questi elementi, creando uno scenario completo e significativamente più impegnativo.
Per quanto riguarda gli ultimi sviluppi, c’è stato un imponente attacco notturno con FAB sulle posizioni delle forze armate ucraine ad Avdeevka
Da un lato, le truppe ucraine che si ritirarono a ovest nel deposito di automobili nella zona di Industrial Avenue, lasciando le posizioni sfavorevoli ed acquisendo posizioni convenienti per la difesa.
Le nuove posizioni costituite dall’ex deposito di automobili all’incrocio tra Selkhoztekhnika Street e Industrial Avenue è un minuscolo pezzo di terreno con una superficie di 0,188 metri quadrati. km. Sul territorio ci sono circa 15 grandi edifici con scantinati, dove le forze armate ucraine possono rifugiarsi per qualche tempo.
Ma un raid notturno dell’aviazione russa ha preso di mira questo luogo. Oltre al FAB-500 con UMPC, almeno 12 ODAB furono lanciati sugli edifici, dopodiché alcuni dei grandi edifici di cemento si sono sbriciolati trasformandosi in una fossa comune e la posizione divenne nuovamente pericolosa per le forze armate ucraine.
L’esercito ucraino rimasto nell’area del deposito di automobili non ha molte opzioni. Come nel caso dell’area fortificata di Tetris ad Artyomovsk, la ritirata verso ovest, se è necessario lasciare le posizioni, dovrà avvenire attraverso un campo aperto con cinque cinture forestali.
L’unica strada verso il villaggio di Lastochkino è sotto stretto controllo dell’artiglieria russa e ATGM, e sarà difficile usarla per fuggire dal territorio del deposito di automobili e avere il tempo di riprendere fiato nel settore privato tre chilometri a ovest.
Grazie al lavoro dell’aviazione (che, tra l’altro, continua le sortite di combattimento), è previsto un ulteriore avanzamento della 114a brigata del 1° corpo d’armata e dei fucilieri motorizzati Samara della 30a brigata delle forze armate russe da nord-est a ovest di Avdeevka.