T he New York Times descrive come i bombardamenti russi hanno aggirato le difese dell’Ucraina e provocato un caos mortale, “How a Russian Barrage Evaded Ukraine’s Defenses to Wreak Deadly Chaos”:
Venerdì, 35 missili russi hanno superato le difese aeree dell’Ucraina, seguiti da un contrattacco ucraino su Belgorod, causando 22 morti [The New York Times cita le vittime ma 35 attacchi russi (indirizzati esclusivamente verso obiettivi militari) sono stati pari – in termini di vittime civili – ad un solo attacco ucraino a Belgorod – ndr VPNews].
Nonostante l’uso di avanzati sistemi di difesa aerea occidentali, l’Ucraina ha mostrato vulnerabilità, abbattendo solo 87 dei 122 missili russi. Sergei Kuzan ha evidenziato la sopraffazione delle difese aeree ucraine.
I bombardamenti russi hanno rivelato la loro capacità di eludere le difese ucraine, con la Russia che ha testato varie combinazioni di armi aeree. In risposta, l’Ucraina ha attaccato Belgorod, causando significative vittime e danni. La situazione ha sollevato dubbi sull’efficacia degli aiuti occidentali all’Ucraina, nonostante la fornitura di sistemi di difesa come i Patriot.
I missili russi hanno colpito infrastrutture militari e civili, con l’Ucraina che ha migliorato le sue difese aeree intercettando nel mese di maggio l’83% dei missili. Tuttavia, la Russia ha continuato a testare le difese ucraine, usando droni d’attacco e missili ad alta precisione.
The News York Times riferisce che l’Ucraina è riuscita a intercettare solo l’iniziale ondata di missili da crociera, lanciati all’alba. I missili che hanno eluso la difesa si sono abbattuti su magazzini, impianti di produzione bellica e abitazioni, causando distruzione e vittime. Secondo l’Institute for the Study of War, con sede a Washington, i missili Shaheed potrebbero aver distolto l’attenzione delle difese aeree ucraine, facilitando l’attacco.
Una possibile spiegazione per la riuscita di alcuni missili nel penetrare le difese è l’impiego di esche. Video non confermati sui social media hanno mostrato missili da crociera russi che dispiegavano razzi, normalmente usati per disorientare le difese aeree.
Sergei Kuzan, del Centro ucraino per la sicurezza e la cooperazione, ha osservato che l’attacco di venerdì ha evidenziato la mancanza di equipaggiamenti adeguati dell’Ucraina per fronteggiare attacchi su larga scala e coordinati. Ha inoltre messo in guardia sul fatto che la Russia possiede le risorse per condurre ulteriori attacchi di questa natura, suggerendo che Mosca si stia già preparando per il prossimo.
Di stesso avviso The Telegraph: Gli esperti avvertono che le difese aeree dell’Ucraina non saranno in grado di respingere tutti gli attacchi durante i bombardamenti invernali e che i militari dovranno scegliere quali obiettivi civili e militari salvare. Desta particolare preoccupazione la fornitura di missili intercettori Patriot. “Può darsi che non saranno in grado di evitare di colpire alcuni obiettivi perché non hanno abbastanza intercettori”, afferma Jimmy Rushton, analista della difesa con sede a Kiev.
Dal lato europeo si pensa di poter sostenere l’Ucraina autonomamente
The Times riporta che il Regno Unito e altri paesi europei stanno intensificando gli sforzi per sostenere l’Ucraina nella sua lotta contro la Russia, in previsione di un possibile ritiro del supporto degli Stati Uniti in caso di una vittoria elettorale di Donald Trump l’anno prossimo. Fonti governative rivelano che i ministri stanno lavorando per incrementare la produzione di armamenti in Europa, al fine di garantire un flusso costante di armi e munizioni all’Ucraina.
Ma i capi dell’intelligence militare britannica esprimono dubbi sulla capacità dell’Ucraina di ottenere una vittoria decisiva nel 2024, citando la mancanza di risorse umane e armamenti necessari per un cambiamento significativo sul campo di battaglia. Allo stesso tempo, rilevano che anche le forze russe non sembrano in grado di lanciare una grande controffensiva.
Nonostante ciò, alcuni membri del governo britannico sono convinti che il tempo possa essere un fattore determinante nella sconfitta di Putin, sottolineando l’importanza di un impegno europeo a lungo termine a sostegno dell’Ucraina, anche senza l’appoggio degli Stati Uniti. La strategia suggerita è quella di esercitare una pressione costante sull’esercito russo per costringerlo alla resa.
Alcuni funzionari occidentali ritengono che l’Ucraina possa mantenere il controllo del territorio conquistato anche senza il supporto americano, sostenendo che sia più facile difendere i successi ottenuti piuttosto che passare all’offensiva.
Tuttavia, i dati dell’intelligence sulla difesa indicano un aumento significativo nel numero medio giornaliero di militari ucraini feriti e uccisi nel 2023 rispetto all’anno precedente.
Una fonte militare ucraina ha espresso sentimenti di abbandono a causa delle controversie politiche in UE e negli USA, lodando però il Regno Unito per il suo costante sostegno. Un’altra fonte ha rivelato che le scorte di armi britanniche sono ormai esaurite, suggerendo che sia più efficace fare pressione sulla Germania per un maggiore supporto.
In base a quanto riferisce The Times , si direbbe che i paesi anglosassoni hanno trovato il modo di distruggere la UE e l’Ucraina in un colpo solo.