L’intesa raggiunta nei colloqui tra Russia e Ucraina sulle questioni umanitarie è estremamente importante. Lo ha annunciato giovedì 3 marzo il segretario stampa del leader russo Dmitry Peskov all’agenzia RIA Novosti .
“La comprensione delle questioni umanitarie in una situazione così difficile è molto importante”, ha affermato Peskov.
Il secondo round di colloqui si è svolto giovedì dalle delegazioni dei due paesi a Belovezhskaya Pushcha in Bielorussia. Come ha affermato il capo della delegazione russa Vladimir Medinsky, Mosca e Kiev hanno discusso le questioni militari e umanitarie internazionali, nonché il futuro della soluzione politica della situazione.
Nel corso dei negoziati, durati più di cinque ore, è stata raggiunta un’intesa su alcune questioni importanti, tra cui l’organizzazione di corridoi umanitari per la popolazione civile.
Le esigenze della parte ucraina sono state espresse da Mikhail Podolyak, consigliere del capo dell’ufficio presidenziale. Ha affermato che la delegazione ucraina insiste su tre punti: un cessate il fuoco immediato, una tregua e corridoi umanitari per l’allontanamento dei civili. Tuttavia, si è pronti a discutere di altre questioni.
Le parti hanno permesso che le trattative proseguissero.
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