LA UE SI PREPARI A UN’ERA DI PANDEMIE
L’Europa deve preparare le proprie strutture mediche a gestire “un’era delle pandemie”, anche quando il Covid-19 sarà stato sconfitto: lo ha detto al Financial Times la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen ammettendo che l’Ue sta attraversando il suo momento più difficile per la consegna dei vaccini.
(Fonte: Ansa (https://www.ansa.it/sito/notizie/topnews/2021/02/28/von-der-leyen-leuropa-si-prepari-allera-delle-pandemie_54fa4c09-6f82-4c3f-8418-3e80b15ec34c.html)).[spacing size=”15″]
Von der Leyen ha svelato il mese scorso i piani per un piano di preparazione alla biodefense chiamato incubatore HERA, che riunirà ricercatori, aziende biotecnologiche, produttori e governi per monitorare le minacce emergenti e lavorare sull’adattamento dei vaccini. Questo farà parte di un’Autorità per la preparazione e la risposta alle emergenze sanitarie (HERA).
Il concetto è un tentativo di riflettere alcuni dei vantaggi conferiti dalla US Biomedical Advanced Research and Development Authority, che ha il compito di rispondere rapidamente alle minacce emergenti per la salute.
“Gli Stati Uniti hanno un forte vantaggio nell’avere BARDA. . . è un’infrastruttura che l’Europa non aveva ”, ha detto von der Leyen. “Ma l’Europa deve essere costruita per essere preparata a qualunque cosa accada, e anche per le prossime possibili pandemie. Questo è l’ HERA. ”
LA PROTESTA DEI LAVORATORI DELLO SPORT
Le loro attività si stanno spegnendo e non si parla più di riaperture in sicurezza
(Fonte Milanotoday (https://www.facebook.com/MilanoToday/videos/177717947220213)).
ALBERGATORI: CHIUSI DA MESI E SOTTO BERSAGLIO DEGLI INVESTITORI CINESI E STRANIERI
La testimonianza di alcuni gestori, anche in merito alle offerte che ricevono (Fonte: Cartabianca).
Facebook Watch (https://www.facebook.com/Cartabiancarai3/videos/263778235089549)
PESSIMI ORIZZONTI
Il c.d. passaporto vaccinale o carta di immunità, in un contesto di completo fallimento nell’approvvigionamento vaccini (sospendendo il giudizio sull’utilità/rischi dei vaccini stessi) uniti ai limiti (incostituzionali) di libera circolazione sul territorio nazionale sono due elementi che demoliranno il turismo nazionale, completamente: perchè non arriveranno i turisti stranieri ma non sarà consentito neppure il turismo interno, se si procede con le restrizioni. Non bisogna essere geni per capirlo. Significa mettere oltre metà del Paese in ginocchio, dopo un anno di chiusure. Uniteci poi che le regioni con la media-piccola industria sono costantemente in rosso-arancio: si blocca l’altra metà del Paese. Questo significa scaricare la crisi sul sud Europa e, in particolare, sull’Italia. https://www.tgcom24.mediaset.it/economia/coronavirus-coldiretti-lestate-senza-turisti-stranieri-costa-11-2-miliardi_29239114-202102k.shtml?fbclid=IwAR2nDDTwN3335Orj0C8OG5kO_0Xu2XncVAItJYl_wrEu6B06yNLkCcl-5Co
PROTESTE IN DANIMARCA PER LE RESTRIZIONI
Grande manifestazione contro le restrizioni sanitarie ieri sera a Copenaghen, in Danimarca. Nonostante gli arresti per fuochi d’artificio e reati di ordine pubblico, la polizia di Copenaghen afferma che la protesta è stata in gran parte pacifica. Il governo avrebbe prorogato fino al 5 aprile le misure in vigore da dicembre, tra cui la chiusura di bar, ristoranti, scuole secondarie e università.