Un’indagine del Washington Times ha rivelato che la CEFC China Energy, ora in bancarotta, ha trasferito milioni di dollari alla Hudson West III, joint venture tra Hunter Biden e il suo socio in affari Gongwen Dong. Inoltre, la Northern International Capital Holdings ha anche trasferito milioni alla Hudson West III.
Entrambe le società sono vicine al Partito Comunista Cinese. I registri bancari mostrano che la Hudson West III ha ricevuto un totale di $5 milioni e successivamente una somma di 4,8 milioni di dollari è stata trasferita a diverse società, tra cui Owasco PC e Owasco LLC di Hunter Biden, nonché alla Lion Hall Group. Hudson West III avrebbe pagato a Hunter Biden un anticipo di $500.000 più $100.000 al mese, mentre James Biden, fratello di Joe Biden, veniva pagato $65.000 al mese.
Le transazioni sono avvenute tra agosto 2017 e ottobre 2018, quando Biden era già favorito per la nomination presidenziale democratica del 2020. I registri bancari mostrano anche che Hunter Biden e Gongwen Dong hanno aperto una linea di credito di $99.000, utilizzata anche da James Biden e sua moglie per acquisti presso compagnie aeree, Apple Store, hotel e ristoranti. Nel dicembre 2020, il Senato ha pubblicato un rapporto che evidenzia la rete di affari stranieri della famiglia Biden, che ha generato milioni di dollari da accordi con Russia, Ucraina e altri paesi durante il mandato di Joe Biden come vicepresidente. Tuttavia, ciò non ha impedito a Joe Biden di diventare presidente.
If the FBI or DOJ was infiltrating a campaign for the benefit of another campaign, that is a really big deal. Only the release or review of documents that the House Intelligence Committee (also, Senate Judiciary) is asking for can give the conclusive answers. Drain the Swamp!
— Donald J. Trump (@realDonaldTrump) May 19, 2018
La causa di Trump che sosteneva la presenza di brogli elettorali è stata respinta dai tribunali, mentre in passato i tribunali avevano aiutato George W. Bush a ottenere un riconteggio delle elezioni in Florida. Un ex membro dello staff di Obama ha denunciato il vasto “piano di tangenti” di Biden dopo che Hunter ha lasciato Burisma per “abuso d’ufficio”. Biden nega qualsiasi legame con gli affari della sua famiglia e non era a conoscenza delle loro attività.
Hunter Biden, i suoi familiari e i membri del Partito Democratico sono stati finora protetti da quello che viene definito il deep state, un governo dietro il governo citato da John F. Kennedy e da Horst Seehofer. Nel 2016, Donald Trump si era proposto di prosciugare la “palude”, ovvero il lobbismo a Washington DC, la corruzione e le tangenti, ma si è reso conto che la situazione era più profonda di quanto pensasse. Anche se la vicenda legata a Hunter Biden sembra improbabile che coinvolga Joe Biden, qui sono stati attirati molti soldi e la relazione del Senato a riguardo è dettagliata. La stampa è l’organo più importante per educare la popolazione e potrebbe cambiare le cose se si esprimesse in modo veritiero seguendo un contesto etico.