Uno dei più sporchi segreti rivelati : gli USA hanno creato e supportano l’ISIS
Pubblichiamo una inchiesta realizzata da Stephen Lendman (*) che era stata pubblicata dal sito Global Research ed è stata accuratamente nascosta dai media occidentali. Questa inchiesta ritorna utile per comprendere chi muove le guerre in Siria ed in Iraq e quali sono le pedine di USA-Arabia Saudita-Israele, quella ormai definita la nuova “Santa Alleanza” scaturita dai medesimi obiettivi egemonici.
Questi documenti e le prove rivelate dimostrano che l’ISIS, al-Qaeda (Al -Nusra in Siria) e i vari gruppi terroristi che sono orientati nella stessa ideologia radicale islamica (wahabita/salafita) ,sono le “forze maggiori” usate come truppe di terra pro USA in Siria, in Iraq e altrove.
Il mito precostruto dalla propaganda USA dei cosiddetti “ribelli moderati” è stato screditato da molto tempo. Tuttavia le fonti filo USA e saudite continuano ad affermare che questi esistono .
I documenti della DIA mostrano che gli Stati Uniti, la NATO, l’ Arabia Saudita e altri stati canaglia regionali, hanno sostenuto la realizzazione di un califfato islamico per sfidare, rovesciare Bashar al-Assad sostituendolo con un fantoccio imperiale e al fine di smembrare il paese in più entità territoriali.
I vecchi piani USA / israeliani richiedevano di ridisegnare la mappa del Medio Oriente con rivoluzioni colorate e guerre di destabilizzazione, sostituendo governi indipendenti con regimi fantoccio filo-occidentali, al fine di balcanizzare l’ Iraq, la Siria, l’Iran e altri paesi regionali per un più facile controllo , saccheggiando le loro risorse e sfruttando la loro gente .
Miliziani dell’ISIS con tatuaggio dell US Forces
In un articolo di gennaio 2016 sull’”Iran Review” , James Fetzer aveva discusso le prove della creazione di ISIS da parte dell’America.
Nel marzo 2015 “le forze popolari irachene … avevano abbattuto un elicottero americano che trasportava armi per l’ISIS nella provincia di Al-Anbar …”
Le prove fotografiche lo hanno dimostrato.
In risposta a una richiesta siriana di aprile 2015 di designare ISIS (ISIS) come un’organizzazione terroristica, “Stati Uniti, Gran Bretagna, Francia e Giordania hanno rifiutato …” “Le fotografie … che mostrano membri dell’ISIS che esibiscono” tatuaggi dell’esercito americano “non sono state segnalate dai ciarlatani dei media occidentali.
Un documento della DIA del 2012 afferma che l’Occidente faciliterà l’ascesa dell’ISIS “per isolare il regime siriano” e che la creazione di un califfato sunnita/salafita nel nord della Siria era nell’interesse degli Stati Uniti.
L’ex appaltatore della CIA Steven Kelly ha dichiarato a Washington
“Hanno creato l’ISIS a beneficio di Israele”, assicurando “una guerra senza fine nel Medio Oriente” per rendere lo stato ebraico la potenza regionale dominante e per fornire un “flusso costante di ordini di armi dal complesso militare-industriale USA verso gli Stati Arabi del Golfo …”
I miliziani dell’ISIS sono stati reclutati da decine di paesi, compresi quelli occidentali.
Nell’ottobre 2015, il presidente della commissione per gli affari internazionali della Duma di stato della Camera bassa russa, Alexi Pushkov, aveva spiegato che l’America è collegata alla creazione dei gruppi terroristi:
“Non sta bombardando affatto l’ISIS … Obama sta mentendo al popolo americano”.
Nel novembre 2015, Vladimir Putin ha detto che dozzine di paesi stanno supportando l’ISIS, compresi l’America e altri paesi occidentali. Il traffico di centinaia di camion cisterna che trasportavano il petrolio dell’ISIS (sottratto ai pozzi di Iraq e Siria) per finanziare lo Stato islamico procedeva indisturbato fino all’intevento russo che ha bombardato ed annientato i camion cisterna destinati all’ISIS. Guarda caso la coalizione diretta dagli USA fingeva di non vedere questo traffico diretto in Turchia dove avvenivano le transazioni.
Sostiene Fetzer:
“Ci sono molte altre fonti che confermano che l’ISIS è stato creato dagli Stati Uniti e che è sostenuto dalle potenze occidentali per promuovere la propria agenda politica, dove nulla che provenga dall’amministrazione di Barack Obama è degno di fede”.
“Dall’annullamento dello Smith-Mundt Act del 1948 (che precludeva le tecniche di propaganda e disinformazione all’interno degli Stati Uniti) dal NDAA 2013, non ci sono fonti di notizie affidabili (mainstream) negli Stati Uniti …”
A Washington, “l’ISIS è comunemente chiamato ” l’ esercito di John McCain “… (uno dei) primi difensori dell’azione militare USA (regionale)” fatta con il falso pretesto di combattere l’ISIS.
Il giorno 11 Giugno 2017, l’agenzia Fars News ha citato il capo dello staff delle forze armate iraniane, il generale Mostafa Izadi, dicendo:
“Possediamo documenti e informazioni che dimostrano il sostegno diretto dell’imperialismo USA per questo flusso altamente disgustoso ( dell’ISIS) nella regione che ha distrutto i paesi islamici e ha creato un’ondata di massacri e scontri”.
Washington, gli USA e l’ ISIS assieme ad altri gruppi che la pensano allo stesso modo sono stati gli strumenti per la “guerra per procura …” regionale fatta per gli interessi di USA-Israele-Arabia Saudita.
Giorni dopo, Fars News ha citato il portavoce del parlamento iraniano Ali Larijani , dicendo
“(T) gli Stati Uniti si sono totalmente allineati con l’ISIS nella regione”.
ISIS, al-Qaeda, al-Nusra (ISIS in Siria) e gruppi con idee simili sono tutte creazioni statunitensi.
Tali gruppi sono stati utilizzati come soldati di fanteria per far avanzare le loro finalità egemoniche – responsabili di aiutare le violenze di Washington e distabilizzare un paese dopo l’altro.
La maggior parte degli americani (e degli europei) non conosce l’agenda diabolica di Washington in Medio Oriente, Asia centrale, Nord Africa (Libia) e altrove, fatta per loro conto: una cospirazione bipartisan contro la pace, la stabilità e la sicurezza mondiale, a prescindere dal costo umano.
*Stephen Lendman è un analista, scrittore ed editore, vive a Chicago. Può essere raggiunto a lendmanstephen@sbcglobal.net .
Con esperienza in testate come il Sussidiario, Cultura Cattolica, la Croce, LPLNews e con un passato da militare di carriera, mi dedico alla politica internazionale, concentrandomi sui conflitti globali. Ho contribuito significativamente all'associazione di blogger cristiani Samizdatonline e sono socio fondatore del "Coordinamento per la pace in Siria", un'entità che promuove la pace nella regione attraverso azioni di sensibilizzazione e giudizio ed anche iniziative politiche e aiuti diretti.