The Guardian riferisce che il capo della Nato avverte del “reale rischio di conflitto” quando finiranno i colloqui con la Russia sull’Ucraina. Mosca afferma che le relazioni con l’alleanza sono a “livello criticamente basso” senza “nessuna agenda positiva”.
Allora. la domanda semplice è: anche nel caso di essere dal lato giusto, qual è il vero compito della Nato? Registrare le decisioni della Russia o il proprio compito primario è preservare la pace?
In caso di conflitto, la Nato potrà esprimere tutta la sua potenza, ma il suo compito sarà fallito. Ci possono essere fiumi di parole per spiegare il contrario ma è così, semplicemente.
Stessa cosa per la riscrittura della storia, l’agenda gender che vuole evolvere il genere umano, l’ideologia woke, la riscrittura del DNA e i miglioramenti e la preservazione dei nostri ‘principi e della nostra umanità’…
Il problema oggi non è parlare e dire la propria, ma riconoscere.
Il pesce rosso guida il carrello stesso e impara da zero. Questa non è l’IA del “pilota automatico” di Tesla.
Parliamo della cosidetta “intelligenza artificiale” e il suo confronto con l’intelligenza di varie creature, come vermi (planaria e turbellaria) e insetti (bombi e api). Ora il prossimo passo è il solito pesce rosso d’acquario.
Ricordiamo l’essenza della questione. Un neurone biologico è modellato da un circuito di 15 transistor ordinari (ci sono circuiti più semplici, ma non diventiamo avidi). In questo caso, la frequenza di clock del circuito neurale biologico di questi invertebrati, è di circa 5 Hz.
I moderni processori contengono più di un miliardo di transistor e questa frequenza è di diversi GHz (circa un miliardo di volte superiore a quella dei circuiti biologici).
Ci sono 85.000.000.000 di neuroni nel cervello umano.
Planaria o turbellaria hanno 10.000 neuroni. Nonostante questa primitività. i planari sono capaci di comportamenti e apprendimento molto vari. Una volta in un acquario, sono in grado di imparare rapidamente a cacciare una microfauna sconosciuta.
Un calabrone o un’ape ha 1.000.000 di neuroni. In tal modo, i bombi esibiscono comportamenti e soluzioni combinatorie di problemi (compresi i giochi a più fasi) che di solito associamo all’intelligenza umana.
Il pesce rosso ha 10.000.000 di neuroni (l’equivalente di 150 milioni di transistor, o il livello di microprocessore dei primi anni 2000). Ed ecco cosa può fare:
Di che si tratta? Gli scienziati della Ben-Gurion University hanno sviluppato un “veicolo azionato da pesci”.
La struttura è un piccolo acquario in acrilico trasparente di 35 x 35 x 28 centimetri. La capacità è fissata su una piattaforma metallica, dotata di quattro ruote che girano in direzioni diverse e di una batteria. La telecamera, montata su una torretta fissata alla piattaforma, è orientata verso il basso per seguire ogni movimento dei pesci in acquario. Quando il pesce si stava dirigendo verso una delle quattro pareti della vasca, la telecamera lo ha registrato e ha avviato i motori, che poi hanno spostato l’acquario nella direzione appropriata. Quando il pesce era in mezzo, l’auto si fermava.
Sei pesci rossi hanno preso parte all’esperimento. Nella prima fase del test, ognuno di loro è stato collocato in un acquario e gli è stato insegnato a guidare. La formazione si è svolta all’interno di uno spazio rettangolare di 3 x 4 metri. Una parete di questo spazio era ricoperta di plastica colorata. All’inizio, ai pesci fu chiarito che avvicinarsi a questo muro li ricompensava con del cibo. Per consolidare questa conoscenza, la formazione è durata diversi giorni. Alla fine, il pesce si è reso conto che per guidare un’auto, devi appoggiarti a un muro che guarda nella direzione in cui devi muoverti.
Nella seconda fase del test, gli scienziati hanno iniziato a complicare il compito del pesce. In primo luogo, hanno iniziato a installare un pannello colorato su altre pareti del sito di prova. Sorprendentemente, i pesci si sono immediatamente resi conto che per ricevere una ricompensa sotto forma di cibo, devono muoversi in una direzione diversa e insolita. Successivamente, i ricercatori hanno deciso di provare a installare degli ostacoli tra l’acquario e il pannello colorato, ma non hanno nemmeno fermato i pesci. Infine, i ricercatori hanno cercato di appendere elementi di disturbo alle pareti, ma non hanno interferito con il movimento.
Nel corso delle osservazioni, gli scienziati sono giunti alla conclusione che i pesci sono in grado di imparare a muoversi anche in un ambiente estraneo, che è molto diverso dal loro habitat naturale. Secondo uno degli autori del lavoro scientifico, Shachar Givon, questo esperimento ha dimostrato che la capacità di muoversi è un fenomeno universale che non dipende dall’ambiente. Inoltre, hanno dimostrato che i pesci rossi sono abbastanza intelligenti da apprendere nuove abilità… (fine della citazione).
Ricordiamo: il processore analogico biologico del pesce rosso corrisponde tecnicamente al processore-microcircuito con 15 milioni di transistor e una frequenza di clock estremamente bassa di 5 Hz.
Ora vediamo come sta affrontando l’attività “Tesla Full Autopilot” (settembre 2021). I parametri esatti del processore sono sconosciuti, ma dalle pubblicazioni è chiaro che ha circa 50 miliardi di transistor, con una frequenza di clock superiore a 2 GHz.
In altre parole: può essere paragonato a un cervello di 3 miliardi di neuroni (una volta e mezzo in più che in un cane, e più o meno come nelle piccole scimmie), mentre accelera di 400 milioni di volte.
Per contro abbiamo un pesce rosso con 10 milioni di neuroni …
… E ora diamo un’occhiata al livello di guida di questo pilota automatico:
“Uno spettacolo straziante. Ma a nessuno importa. A nessuno importa”.
Vp News