USA – Uno studio di Gallup Institute rivela una crescita sorprendente della comunità LCBT

Doveva inizialmente essere una esigenza di protezione, ovvero doveva essere attuata una protezione contro le discriminazioni per preservare una parte minoritaria della popolazione che aveva orientamenti di genere diversi da quelli abituali.

Esisteva l’esigenza di uscire da certi paradigmi in cui i gay erano fortemente discriminati ed erano soggetti in alcuni casi, alla critica ed allo scherno pubblico. Sorpassare questo pesante retaggio del passato è sacrosanto.

Ogni uomo , come essere umano è uguale di fronte a Dio. Tutti dalla nascita hanno la propria dignità per il fatto di esserci e non in base alle differenze fisiche , psicologiche o intellettuali.

Tuttavia successivamente non si è trattato di preservare tutte le persone davanti allo stato e fare legislazioni in linea. Attualmente si è passati alla scelta del sesso e persino alla sua attribuzione razionale nella pubertà, come libera scelta.

In linea, si è sviluppata una industria commerciale che spinge verso questo come preciso impegno, come fosse  ‘più cool’ e moderno essere disinibiti. Si tratta invece di argomenti con implicazioni profonde. Tuttavia, viene fatto ‘tabula rasa’ di ogni argomentazione che metta in discussione le scelte ormai supportate dalla legge, ove la tutela è stata trasformata in nuovi diritti.

Tale prassi – rafforzata e sostenuta da organizzazioni internazionali e stati, in prima linea Stati Uniti -, può essere riassunta come promozione degli orientamenti al di fuori dell’etero. La conseguenza è la crescita esponenziale fino all’800% della genarazione Z, ovvero i giovani nati tra il 1997 e il 2012

Tutto questo è conosciuto, ma lo riporta a tema uno studio sociologico sull’orientamento sessuale e di genere degli americani preparato e pubblicato dal Gallup Institute (USA) (link diretto qui: https://news.gallup.com/poll/329708/lgbt-identification-rises-latest-estimate.aspx).

Attualmente il 5,6% degli americani si identifica come membro della comunità LGBT. Nello stesso tempo, i giovani nati nel periodo 1981-1996 molto più spesso (9,1%) si identificano con gay, lesbiche, bisessuali e transgender. E la cosiddetta generazione Z (nata nel 1997-2002) raggiunge incidenze ancora più elevate, il 15,9%.

Quindi secondo lo studio un americano su sei di età compresa tra i 18 ei 23 anni si identifica come LGBT.

WASHINGTON, DC – L’ultimo aggiornamento di Gallup sull’identificazione di lesbiche, gay, bisessuali o transgender rileva che il 5,6% degli adulti statunitensi si identifica come LGBT. La stima attuale è aumentata dal 4,5% nel precedente aggiornamento di Gallup basato sui dati del 2017.

Secondo lo stesso studio, il numero di persone transgender (tra la stessa generazione Z) è cresciuto dell’800%. I ricercatori prevedono che la crescita del numero di persone LGBT non farà che aumentare.

infografica Gallup Institute
infografica Gallup Institute

I sostenitori delle teorie gender definiscono le statistiche di Gallup “una buona notizia per la libertà personale”.

In linea c’è il decreto “Prevenzione e contrasto delle discriminazioni fondate sull’identità di genere o sull’orientamento sessuale”, firmato da Biden il giorno della sua inaugurazione. Significa che d’ora in poi le scuole statunitensi finanziate a livello federale devono fare riferimento a uomini che si identificano come donne, come donne. E viceversa.

“A una persona non può essere negato l’accesso a un’area comune, inclusi un bagno, uno spogliatoio e uno spogliatoio che sia coerente con la sua identità di genere”. Inoltre nelle competizioni sarà concesso di partecipare secondo l’orientamento.

La comunità LCBT è in progressivo aumento.

Più della metà degli adulti LGBT (54,6%) si identifica come bisessuale. Circa un quarto (24,5%) afferma di essere gay, con l’11,7% che si identifica come lesbica e l’11,3% come transgender (Gallup)

Le conseguenze di questo stato di cose ormai si vedono dappertutto Nei cartoni animati, nei film (c’è una versione di Capitan America che sarà gay) e anche la scuola. Esistono incentivi affinchè siano stabilite in ogni film quote di presenze LCBT, questo si vede specialmente su un noto distributore di film in streaming.

I sacerdoti americani si lamentano già del fatto che i giovani spesso si alzano e se ne vanno durante la spiegazione del punto di vista sul corpo. A scuola viene detto loro “non appena senti critiche nei confronti delle persone transgender, vattene”.

Pertanto, l’ideologia di genere continua ad essere implementata negli asili e nelle scuole degli Stati Uniti. L’Europa segue a ruota, comprese tutte le organizzazioni mondiali, dimostrando ancora una volta anche la sudditanza psicologica e di costume del vecchio continente che ha rifiutato ogni riferimento identitario tramandato dalla sua cultura millenaria.

@vietatoparlare.

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