dal blog del giornalista tedesco , blogger e autore di saggistica Boris Reitschuster:
George Orwell una volta predisse un ministero della verità nel suo romanzo 1984. Oggi questa funzione sembra esercitare i social network ei cosiddetti “fact check”, in stretta collaborazione e incoraggiati dallo Stato. Decidi tu quale “verità” è e può essere diffusa. Ad esempio, Facebook ha precedentemente rimosso i post che descrivono il virus corona come creato dall’uomo.
I responsabili della verità della rete lavorano a stretto contatto con Correctiv. Questa organizzazione si definisce un “ufficio di ricerca” ed è attiva con presunti “fact check” per Facebook.
Sono quasi sempre in modo tale da essere rigorosamente sulla linea del governo. Strettamente associato al nome “Correctiv” è il confidente e socialdemocratico di Gerhard Schröder, Bodo Hombach; “Correctiv” ha ricevuto denaro dai miliardari statunitensi George Soros, Google, Facebook,
Ora improvvisamente c’è un’inversione a U, la verità è improvvisamente completamente diversa rispetto a giorni prima: Facebook non rimuove più i post che indicano che gli esseri umani potrebbero aver avuto un ruolo nello sviluppo di SARS-CoV-2. Lo sfondo: ci sono sempre più indicazioni per uno scenario corrispondente. Questo è il titolo del Daily Mail di oggi: “COVID-19 NON ha antenati naturali credibili” ed è stato creato da scienziati cinesi che hanno poi cercato di coprire le proprie tracce con “retro-ingegneria” per farlo sembrare come se fosse derivato naturalmente dai pipistrelli”, questa è l’affermazione di un nuovo studio.
Gli autori del lavoro su cui si basa il medium sono il professore britannico Angus Dalgleish e lo scienziato norvegese Dr. Birger Sorensen. Dalgleish è un professore di oncologia alla St. George’s University di Londra ed è noto per la sua svolta nello sviluppo del primo “vaccino HIV” funzionante che consente ai pazienti affetti da HIV di interrompere i farmaci per mesi. Sørensen è un virologo e presidente della società farmaceutica Immunor,
Il Daily Mail continua: “Il lavoro, che era esclusivo di DailyMail.com, sarà pubblicato nei prossimi giorni e farà scalpore nella comunità scientifica”. ” nel virus, che secondo loro potrebbe essere stato creato solo dalla manipolazione in un laboratorio: “Hanno detto di aver cercato di pubblicare i loro risultati, ma erano stati respinti dalle principali riviste scientifiche che hanno approvato determinando che il virus è passato naturalmente da pipistrelli o altri animali agli umani”.
Manipolazione di virus
Il giornale britannico prosegue affermando: “Anche quando l’ex capo dell’MI6 Sir Richard Dearlove ha affermato pubblicamente che la teoria degli scienziati avrebbe dovuto essere indagata, è stata liquidata come ‘fake news’. Più di un anno dopo, importanti accademici, politici e media hanno improvvisamente fatto una svolta di 180 gradi e hanno iniziato a riflettere sulla possibilità che il COVID-19 sia fuggito dal “Wuhan Institute of Virology” – un laboratorio in cui gli esperimenti, tra le altre cose, hanno coinvolto la manipolazione di virus per aumentare la loro infettività e indagare sui loro possibili effetti sull’uomo”.
In effetti, il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha incaricato i servizi segreti statunitensi ad indagare ulteriormente sulla teoria del laboratorio, che il suo predecessore Donald Trump ha messo al lavoro un anno fa. Ed ecco: anche con Spiegel, Correctiv, i falsi dama di ARD, ZDF e tutti i soliti sospetti potrebbero improvvisamente essere di nuovo vere o almeno essere menzionati ciò che era appena proibito come cattive, cattive notizie false.
La ricerca casuale e selettiva su Internet espone il disastro dei media in tutta la sua portata. Gli autoproclamati fact check e giornalisti di parte a cui piace pensare di essere in possesso della “verità” e insegnare ai loro lettori e spettatori sono terribilmente imbarazzati. “La tua divisione apodittica di argomenti e discussioni complesse in ‘sbagliato’ e ‘giusto’, in ‘vero’ e ‘falso’ ‘si rivela pura assurdità ideologica che serve solo a scartare i nemici politici” (…)
(fonte: https://reitschuster.de/post/virus-aus-dem-labor-der-super-gau-fuer-die-faktenfinder/)
Nota a margine
Il laboratorio di Wuhan è stato progettato con l’aiuto di aziende francesi nell’ambito di un accordo franco-cinese, come spiegò Bernard Cazeneuve nel suo discorso in occasione di questa visita. https://www.francetvinfo.fr/sante/maladie/coronavirus/covid-19-enquete-sur-le-p4-de-wuhan-ce-laboratoire-en-partie-finance-par-la-france-ou- è stato-identificato-virus_3920783.html
Il rapporto RAI girato nel 2015 si basava su una pubblicazione di scienziati cinesi che avevano reso un virus dei pipistrelli, SHC014, trasmissibile all’uomo, utilizzando l’involucro della SARS, e quindi creato una “chimera” , un virus ibrido.
Non era il primo. Nel 2012, due esperimenti condotti nei laboratori P4 (per “patogeno di classe 4”, che potrebbe ospitare microrganismi molto patogeni) nei Paesi Bassi e in Giappone erano riusciti a far disperdere nell’aria il virus dell’influenza aviaria A (H5N1). Nel 1995, il tedesco Klaus Überla aveva creato un virus ibrido di SIV, scimmia AIDS e HIV-1 , RT-SHIV.
Se le “chimere” esistono, uno degli errori dei cospiratori è confonderle con armi biologiche offensive – che pure esistono -, mentre sono il più delle volte modelli utilizzati a fini di ricerca scientifica.