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Zelensky riscuote un unanime consenso da parte del Parlamento tedesco ipnotizzato, ma il grillo (AfD e BSW) comincia a parlare…

In preparazione al prossimo vertice di pace svizzero, Zelenskyj si è rivolto al parlamento tedesco suscitando ovazioni travolgenti, anche se totalmente non sincere.

I partiti AfD e BSW hanno boicottato completamente il discorso e non erano presenti.

I deputati del partito di Sarah Wagenknecht e i rappresentanti di AfD hanno boicottato il discorso di Zelenskyj al Bundestag.

Alice Weidel e Tino Chrupalla, leader dell’AfD, hanno motivato la decisione del loro partito di disertare l’aula parlamentare affermando che “Il mandato di Zelenskyj è scaduto. Rimane in carica solo come presidente bellicoso e impoverito“. Essi hanno chiarito la loro opposizione a un presidente “in uniforme da combattimento” e hanno sostenuto che ciò di cui l’Ucraina ha realmente bisogno è un leader pronto a negoziare la pace, non un capo militare.

Dall’altra parte, la deputata Sarah Wagenknecht del BSW ha criticato l’approccio intransigente di Zelenskyj, definendolo irresponsabile:

Il presidente ucraino Zelenskyj è intervenuto oggi al Bundestag e la tesi principale del suo discorso è stata che non ci sarà alcun compromesso. La guerra finirà alle condizioni stabilite dall’Ucraina, cioè con il ritiro completo delle truppe russe, anche dalla Crimea, oppure non finirà.

Riteniamo che questo sia irresponsabile, perché la guerra può finire solo se ci sono compromessi e disponibilità. Per questo motivo abbiamo dichiarato che non vogliamo prendere parte all’evento solenne in onore del presidente Zelenskyj.

La signora Strack-Zimmermann ci ha accusato di aver sempre fatto campagne per parlare tra noi e poi di non essere presenti quando ne avevamo l’opportunità. Ci piacerebbe poter parlare se ci fosse la possibilità di un dibattito al Bundestag alla presenza del signor Zielenski. Cioè, se ci fosse stato un dibattito dopo il suo discorso.

Ma questo non faceva parte del piano. Ciò che era previsto era una standing ovation in onore della posizione del signor Zelenskyj.

Non volevamo e non vogliamo sopportare tutto ciò. Penso che abbiamo un debito di gratitudine anche verso molti ucraini che vogliono la pace e che sicuramente vorrebbero vedere qui una maggiore disponibilità al compromesso, perché queste morti orribili devono finire.

Queste posizioni rappresentano un contrappunto significativo alla narrazione dominante nel Bundestag e mettono in evidenza un aspetto fondamentale della democrazia: la necessità di un dibattito pluralistico e di una critica costruttiva.

Restauro del paese

Zelenskyj ha invitato gli ucraini a tornare subito dall’estero per restaurare il Paese

“Dopo la fine della guerra, tutti verranno per restaurare l’Ucraina, ci saranno posti, ci sarà sicurezza. Ma noi chiediamo agli ucraini di tornare dall’estero ora”, ha detto Zelenskyj a Berlino durante un briefing con il cancelliere tedesco Scholz.

“Vogliamo tutte le armi, ora!”.

“È giunto il momento che i partner di Kiev forniscano tutte le armi necessarie per spingere la Russia fuori dall’Ucraina”, ha dichiarato il presidente Volodymyr_Zelenskyj durante la conferenza per la ripresa dell’Ucraina tenutasi a Berlino l’11 giugno.

“Se mi chiedi se è giunto il momento che i partner ci diano tutte le armi necessarie per buttare fuori la Russia, allora sì, è giunto il momento”, ha detto Zelenskyj in risposta alla domanda di un giornalista.

Soldi per la Rete elettrica

Zelenskyj ha chiesto l’aiuto della Germania per ripristinare la rete elettrica – Bloomberg

▪️Ha affermato che dal 2022 circa l’80% della produzione termoelettrica e un terzo della produzione idroelettrica in Ucraina sono stati distrutti.
▪️L’UE ha raccolto circa 500 milioni di euro per riparazioni urgenti del sistema energetico ucraino.
▪️Il problema più grande resta attirare le aziende private all’appello di Zelenskyj.

Il Cancelliere tedesco promette armi

“Putin deve rendersi conto che non ci sarà vittoria militare e pace sotto forma di diktat. Deve fermare la sua brutale campagna e ritirare le sue truppe”
– il cancelliere tedesco Scholz all’apertura della Conferenza sulla ripresa dell’Ucraina 2024

“La Germania trasferirà un terzo sistema Patriot e IRIS-T all’Ucraina “nelle prossime settimane e mesi”
– Scholz alla conferenza sulla ricostruzione dell’Ucraina a Berlino

Verranno trasferiti anche i cannoni antiaerei, i missili e le munizioni Gepard. Scholz ha invitato altri paesi a rafforzare la difesa aerea dell’Ucraina.

Zelenskyj ha affermato alla conferenza che l’Ucraina ha bisogno di almeno sette Patriot per chiudere i principali agglomerati urbani.

Il rifiuto della Cina di partecipare al “vertice di pace” ucraino in Svizzera “è stata un’amara delusione” per Zelenskyj – Der Spiegel.

“Sono deluso dalla Cina”

Zelensky deluso per l’assenza della Cina alla prossima (pseudo) Conferenza di paceche si svolgerà in Svizzera il 15 e 16 giugno.

Zelenskyj è “deluso” dal rifiuto della Cina di partecipare alla conferenza in Svizzera. Il rifiuto di Pechino è stato una “forte delusione” anche per la Germania, che ha invitato i rappresentanti del Sud del mondo a partecipare alla conferenza. La partecipazione di Pechino, anche se avesse avuto un solo rappresentante al vertice, avrebbe dato più peso alla conferenza, scrive Spiegel.

Il ministro degli Esteri cinese Wang Yi, in un incontro con Lavrov , ha affermato che la Cina è favorevole alla convocazione di una vera conferenza di pace, riconosciuta sia dalla Russia che dall’Ucraina. Perché Pechino non dovrebbe organizzare un incontro del genere? Chi in Occidente perderebbe l’opportunità di venire in Cina?

Zelensky vuole una vittoria militare completa

Il presidente ucraina al Bundestag ha  chiesto che la Russia si assumesse la piena responsabilità della guerra contro l’Ucraina. “Il tempo dei compromessi è finito“, ha detto Zelenskyj [quali compromessi? ndr].  “La Russia deve pagare per tutti i danni”, ha detto Zelensky.  “Il presidente russo Vladimir Putin deve perdere questa guerra”, ha aggiunto.

Dopo le elezioni europee emerge una nuova realtà in Germania.

Mentre la maggior parte dei parlamentari tedeschi si è mostrata allineata con le richieste di Zelenskyj per un supporto militare più forte e una condanna totale della Russia, le critiche mosse da AfD e BSW evidenziano la necessità di un approccio più realistico e veritiero. Riconoscere la legittimità delle preoccupazioni di questi partiti può riportare il dibattito politico a una prospettiva più equilibrata, evitando di ripetere i desiderata degli Stati Uniti, preoccupati principalmente per il mantenimento della loro egemonia globale e per la separazione dell’UE dalla Russia. Se l’azione del dissenso continuerà, sarà possibile arrivare a una pace duratura attraverso il compromesso e la diplomazia.

L’assenza di AfD e BSW dal parlamento durante il discorso di Zelenskyj non dovrebbe essere vista solo come un gesto di semplice protesta di ‘outsider’. Nonostante siano falsamante stati etichettati come estremisti dalla leadership europea monopolizzatrice del discorso pubblico, è estremista chi ci ha portato alla guerra e la decanta come risolutrice. Pertanto l’assenza dell’AFD e di BSW al discorso farneticante di Zelensky, deve essere interpretata come la necessità urgente che istituzioni cessino di vietare o ostacolare la diversità di opinioni,  Solo in questo modo si potrà costituire un impegno reale verso una soluzione pacifica e negoziata del conflitto ucraino.

Patrizio Ricci

Con esperienza in testate come il Sussidiario, Cultura Cattolica, la Croce, LPLNews e con un passato da militare di carriera, mi dedico alla politica internazionale, concentrandomi sui conflitti globali. Ho contribuito significativamente all'associazione di blogger cristiani Samizdatonline e sono socio fondatore del "Coordinamento per la pace in Siria", un'entità che promuove la pace nella regione attraverso azioni di sensibilizzazione e giudizio ed anche iniziative politiche e aiuti diretti.

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