L’esperto di sicurezza informatica avverte che le Big Tech stanno eliminando i diritti umani e civili tramite delega

Secondo l’esperto di sicurezza informatica Rex Lee, le grandi aziende tecnologiche sono diventate strumenti per la soppressione dei diritti umani e civili in tutto il mondo. “Ora stanno diventando un’arma delle [agenzie] governative, non diversamente dagli informatori che informano la polizia segreta sulle persone”, ha affermato Lee, consulente per la sicurezza presso My Smart Privacy, a ” China in Focus ” su NTD News.

Lee ha citato la presunta ostruzione di Apple alla condivisione di contenuti da parte di cittadini cinesi prima delle proteste di massa contro le dure politiche anti-covid di Pechino. La politica di chiusura dell’app iPhone AirDrop di Apple in Cina ha limitato la capacità dei manifestanti di coordinare e condividere tra loro informazioni critiche sulla loro posizione e attività, nonché sulle forze di sicurezza coinvolte nel rastrellamento dei manifestanti.

“Apple sta ora trasferendo i dati di questi consumatori che vogliono esercitare i loro diritti umani, come la protesta, e sono collusi con il governo cinese o il Partito Comunista Cinese”, ha detto Lee. “Quindi Apple ora agisce come braccio armato del Partito Comunista Cinese, informando la polizia segreta sui suoi clienti”, ha aggiunto.

Soppressione delle informazioni negli Stati Uniti

Lee crede che le Big Tech agiscano come il braccio del governo negli Stati Uniti. Ha indicato i “Twitter Files”, ovvero la prova delle documentate comunicazioni tra Twitter e le agenzie governative, tra cui l’FBI e il Department of Homeland Security (DHS), che hanno discusso di infliggere la censura su determinate informazioni e individui. La pubblicazione della corrispondenza è stata autorizzata dal nuovo proprietario di Twitter Elon Musk.  Egli ha affermato “: Il cliente ora è oppresso dalla stessa azienda con cui fa affari, che riceve profitto dal cliente. Essa collude con agenzie governative come l’FBI per sopprimere efficacemente gli utenti finali, i diritti umani e/o i diritti civili come la libertà di parola, la capacità di agire, il diritto alla libertà di stampa”.

Nell’articolo Lee tra le altre cose ha evidenziato che i file di Twitter rilasciati il ​​19 dicembre includevano un’e-mail in cui si affermava che l’FBI aveva pagato a Twitter quasi 3,5 milioni di dollari in contanti provenienti dai contribuenti.

(fonte: https://slaynews.com/economy/big-tech-is-eliminating-human-and-civil-rights-by-proxy-security-expert/)

In sintesi, secondo Rex Lee, le grandi aziende tecnologiche stanno diventando sempre più strumenti di soppressione dei diritti umani e civili, sia in Cina che negli Stati Uniti, agendo in collaborazione con le agenzie governative e minando così la libertà individuale e la democrazia.

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